Ternana, si lavora per chiudere la trattativa ma…
Ormai è l'argomento che tiene banco dalla scorsa settimana, quello della trattativa fra la famiglia Longarini, e i suoi legali, e l'Unicusano di Bandecchi, e i suoi legali, ma quello che al momento tiene maggiormente sulle spine è la data del vero e proprio closing, come si usa chiamarlo di questi tempi.
Ieri pomeriggio il patron Bandecchi, direttamente da Londra, ha diramato il comunicato stampa ufficiale in cui auspicava che la vendita delle quote per diventare il socio di maggioranza della Ternana potesse chiudersi entro la giornata odierna, perchè c'erano (e dovrebbero esserci ancora) dei dettagli sui quali lavorare. Con buona probabilità uno degli aspetti che andrà valutato attentamente sarà ancora quello del cambio di denominazione della squadra, dal momento che se secondo alcune opinioni tale cambiamento non dovrebbe incontrare ostacoli, tanto che Bandecchi non nutre alcun dubbio, altre interpretazioni non lo considerano una strada percorribile. Comunque, a questo riguardo, anche il legale ternano Proietti ha parlato abbastanza chiaramente, dicendo che anche se la via del cambio nome non dovesse avere sbocco positivo, la trattativa si chiuderà comunque e starà all'Unicusano cercare una soluzione alternativa. Poi ci sono i documenti per la fidejussione, che dovrebbe aver ricevuto il via libera dal Cda sempre questa mattina, per stessa ammissione e speranza del patron dell'ateneo telematico, e ancora i tempi della burocrazia e dei tecnici che devono lavorarci sopra. Insomma, se non sarà oggi il giorno X possiamo aspettarci che la situazione si sblocchi agli inizi della prossima settimana, anche considerando i due giorni festivi che stanno per arrivare.