Ternana, strada in discesa per il centro sportivo
Procede l’iter burocratico che consentirà alla società rossoverde di acquistare l’area di proprietà del Comune sulla quale sorgerà Ternanello
Nuovo importante passo in avanti per la realizzazione del centro sportivo che la Ternana realizzerà in zona Villa Palma. Gli aspetti burocratici della vicenda sono stati praticamente superati. Approvata la variante al Prg che scorpora in due l’area dividendo così la proprietà comunale da quella privata acquisita dall’impresa Marcangeli e che riguarda l’immobile di Villa Palma.
Tanto che le osservazioni presentate hanno riguardato esclusivamente l’area privata quindi, considerabili anche non pertinenti vista la natura della variante che aveva come scopo la divisione delle due destinazioni d’uso e non certo le condizioni per intervenire sull’area edificabile e sulla villa.
La Ternana quindi non avrà ulteriori ostacoli da superare se non attendere che l’iter si completi per procedere all’acquisto dell’area destinata ad attrezzature sportive per un importo di circa 377mila euro.
La società di Stefano Bandecchi, una volta entrata in proprietà dell’appezzamento di oltre 70mila metri quadrati potrà presentare il progetto esecutivo nel rispetto delle normative imposte dal piano.
I lavori, verosimilmente, dovrebbero iniziare entro l’estate e concludersi in tempo per consentire alla squadra rossoverde di utilizzare l’impianto per il ritiro estivo della stagione 2023-24. Nel frattempo si allenerà sui campi in erba del Campomaggio, al quartiere Polymer mentre la squadra Primavera dovrebbe giocare le partite di campionato al San Girolamo di Narni. Due operazioni che comporteranno ovviamente, altrettante convenzioni con le società che attualmente gestiscono gli impianti in questione. Strada in discesa per il centro sportivo che la Ternana realizzerà in zona Villa Palma. Gli aspetti burocratici della vicenda sono stati praticamente superati. Approvata la variante al Prg che scorpora in due l’area dividendo così la proprietà comunale da quella privata acquisita dall’impresa Marcangeli e che riguarda l’immobile di Villa Palma.
Tanto che le osservazioni presentate hanno riguardato esclusivamente l’area privata quindi, considerabili anche non pertinenti vista la natura della variante che aveva come scopo la divisione delle due destinazioni d’uso e non certo le condizioni per intervenire sull’area edificabile e sulla villa.