Ternana, Zampagna promuove Mazzocchi: “Che personalità!”

Probabilmente “è l’aria dell’Acciaieria” sostiene scherzando Riccardo Zampagna. Fatto sta che negli ultimi 30 anni sembra che molti attaccanti che si succedono alla Ternana hanno nel DNA qualcosa di speciale. Quel pizzico di genio e follia che li porta a rischiare la giocata incredibile. In questo caso la rovesciata.

L’ultimo in ordine cronologico è Simone Mazzocchi. Ha deciso di presentarsi al popolo rossoverde con una fantastica girata nel match contro la Reggina. Purtroppo il suo gol non è servito alle Fere per recuperare il match andato poi ai padroni di casa ma almeno è servito per accendere i riflettori sul ragazzo.

Però quando un attaccante segna in rovesciata non può mancare il giudizio di chi ha fatto proprio questo gesto tecnico. Così scatta inevitabile la telefonata a Riccardo Zampagna.

“Mi ha ricordato un mio gol” esordisce l’ex centravanti rossoverde che detiene il record di gol in B con la maglia della Ternana in una singola stagione di B (21) “Il suo è stato un gesto tecnico fantastico per questo non possiamo fare altro che fargli tutti i complimenti”.

Ma presentarsi ai nuovi tifosi segnando il primo gol con la nuova maglia in rovesciata non è da tutti: “sicuramente testimonia la grande personalità del ragazzo. Voler rischiare un gesto tecnico così complesso non è da tutti anzi, dimostra che sei avanti rispetto a tanti altri, che non hai paura. Occhio però perché adesso viene il bello. Innanzitutto non bisogna adagiarsi e soprattutto evitare che questo gol diventi un peso. Deve servire da stimolo per migliorarsi. Da quello che ho visto ha potenzialità per fare bene. Al netto della rovesciata mi è piaciuta la sua partita, anche in occasione di una sponda dove ha lavorato molto bene il pallone. Secondo me è un giocatore importante in prospettiva”.

Zampagna, Antenucci, Vantaggiato e oggi Mazzocchi. Questa volta però tra Zampagna e il nuovo protagonista del giorno non c’era nessuna scommessa in corso come invece accaduto con Vantaggiato.

“Non c’è stata ancora l’opportunità per conoscerci, spero che riusciremo. Ha scelto la maglia numero 9 della Ternana. Questo testimonia ancora una volta la personalità del ragazzo che già sa una cosa: quella maglia deve essere mia com’è stato l’anno scorso con Ferrante”.