Ternana-Bari, De Canio: “Servirà la massima attenzione, mi aspetto la reazione” – VIDEO

Il nuovo tecnico della Ternana Luigi De Canio parla alla stampa, alla vigilia del suo match d'esordio sulla panchina rossoverde contro il Bari.

"Il Bari? Hanno una rosa che gli permette di modificare molte soluzioni all'interno dello stesso meccanismo. Ci sono momenti in cui devi proporti e altri in cui devi limitare l'avversario. Per il livello dell'avversario dovremo avere una soglia dell'attenzione altissimo"

"Allenamenti al Liberati? Sarebbe meglio, sull'erba si gioca meglio. Ma se chi lavora mi dice che il campo potrebbe rovinarsi in vista della partita devo rispettarlo"

"Ci vuole l'atteggiamento giusto, c'è bisogno di comportamenti positivi, di aiutarsi l'uno con l'altro. Io porto le mie regole secondo le mie idee. Nella vita in generale c'è bisogno di rispetto delle persone. Se c'è mancanza di rispetto non mi faccio mettere i piedi sopra da nessuno, cerco di non farmi mai condizionare da quello che è accaduto prima"

"Cosa posso dare alla Ternana? Due giorni sono veramente pochi, se non ci sono riusciti per molti mesi i miei predecessori sicuramente non sarà facile. Non sono un presuntuoso, ma nella testa dei calciatori possono scattare dei meccanismi che possono modificare il loro comportamento, l'attenzione e la determinazione. Miracolo salvezza? In queste 16 partite dobbiamo avere anche un pizzico di fortuna e i ragazzi devono tirare fuori tutto quello che hanno. Attraverso i prossimi allenamenti penso di poter dare qualcosa a livello di identità"

"Il mercato di gennaio? Non mi sembra che ci siano stati innesti determinanti nelle squadra che lottano per la salvezza. Credo che il campionato tecnicamente sia discreto ed equilibrato, la Ternana non è da ultimo posto. Per fare la squadra non serve solo qualità tecnica ma anche altre doti"

"Il Bari? Sono stato vicino ad allenarlo, sarà una partita importante. Non è un derby per me, in termini di qualità insieme al Frosinone sono la squadra più forte del campionato"

"Conto molto sulla reazione della squadra contro il Bari"

"Ho rivisto molte partite della Ternana e i ragazzi hanno la consapevolezza di quello che hanno sbagliato"

"I calci piazzati? E' un aspetto importante, devo stimolare l'attenzione della squadra. E' necessario in tutto l'arco della gara, se trascurato può portare al gol dell'altra squadra. Non dobbiamo trascurare nulla. Difendiamo a zona, ma anche li ci vuole interpretazione. In area non si può difendere un fazzoletto di terra, il gol lo fa l'avversario. In quel fazzoletto l'avversario va marcato e l'intelligenza del calciatore deve capire chi marcare"

"Tremolada mezz'ala? Ad ogni giocatore chiedo di mettere a disposizione le proprie qualità. Il concetto deve essere difendere tutti insieme e attaccare allo stesso modo. Non esiste più attaccare in 5 e difendere in 5. Oggi il calcio è più completo e tutti devono saper fare tutto.

"I calciatori devono fare i calciatori, ognuno con la propria personalità. Devono fare squadra e rendersi utili l'uno con l'altro. I leader non devono essere i giocatori ma le idee da interpretare"

"Il modulo? 4-3-3 o 4-5-1, a seconda delle situazioni. Una squadra deve avere delle certezze di gioco, poi nel mentre possono emergere nuove situazioni in caso di necessità. Ogni cosa che si fa deve avere un senso e i miei calciatori devono comprenderlo"

"Sono dei ragazzi giovani ma non li ha visti molto sereni, avvertono il peso dei risultati negativi. Bisogna sempre avere il sorriso in bocca se si è fatto il massimo. Devono concentrarsi più su quello che fanno per venire fuori da questo momento. Il buon umore è fondamentale, voglio partecipazione attiva del pubblico. Lasciamo da parte le polemiche"

"Nei giorni prossimi alla partita non si può dare la massima intensità. Come preparerò la partita? Ho un'idea ed un principio. Seguiremo un modo di stare in campo da qui alla fine senza cambiare. I ragazzi hanno bisogno di avere riferimenti certi.

"Voglio fare un appello ai tifosi di sostenerci, è importante essere tutti insieme. Il momento è innegabilmente difficile ma tutti insieme dobbiamo uscirne. Abbiamo una partita molto difficile e il loro sostegno è fondamentale"

"Se dovessi vincere non sarei un mago e se dovessi perdere non sono un deficiente, devo ancora conoscere bene i ragazzi, spero molto nella voglia dei calciatori di convincermi ad aver fiducia in loro"

"Finotto è recuperato, Albadoro non lo so ancora. Ve lo farò sapere più tardi perchè non ho ancora stilato la lista dei convocati"