Ternana-Novara, Pochesci: “Manca la vittoria e la qualità nel tiro” VIDEO
Sandro Pochesci ha commentato il pareggio della Ternana contro il Novara: “Manca la vittoria, qui vengono tutti per difendersi. Noi facciamo sempre la partita e quando concediamo un azione prendiamo gol. Loro erano convinti di vincerla, poi nel finale hanno contestato un rigore quando ne avevamo due per noi. Ci manca un po’ il tiro, costruiamo molto ma manchiamo nel tiro. Non ci gira tanto bene, però stiamo tutti quanti li. Non posso dire nulla ai miei ragazzi. Stiamo li nel gruppone, ci servono le 2-3 vittorie di fila. Manca da troppo tempo la vittoria ma gli altri non ci battono nemmeno sotto il profilo del gioco. Non sono preoccupato ma fiero di questi ragazzi che da il massimo. Se avete qualche medicina me la consigliate l’accetto volentieri. Faccio i cambi per crampi vuol dire che i ragazzi li consumiamo su un campo dove si fa fatica. Stiamo migliorando nei gol subiti ed è un dato importante. Creiamo più azioni che subirne ma poi i risultati sono equi”.
A gennaio serviranno rinforzi: “La società è attenta, la proprietà è convinta di questo gruppo ma è normale che questa società non è venuta qui per retrocedere. Noi siamo vergini di questa categoria. Già abbiamo fatto passi da giganti, ci davano come spacciati. I ragazzi mi stanno meravigliando per impegno e serietà, ci vuole più fortuna. Non sono stato mai favorito dagli episodi. I risultati li ho sempre ottenuti con il gioco. Ultimamente dico alla squadra di stare un po’ più coperta. Rischiamo molto di meno, anche oggi contro una squadra esperta che ha vinto anche a Palermo. Noi dobbiamo trovare la chiave: davanti alla porta serve più qualità”.
Ancora una volta i cambi determinanti: “Dobbiamo riuscire meglio. Volevo mettere subito Finotto per fare il 3-3-1-3. Con il doppio centravanti cercavo di attaccare i loro centrali. Non avrei cambiato Signorini ma avrei messo una mezza punta. Sono stato costretto al cambio”.
Ad un certo punto giocavamo con 5 punte: “Ci si può giocare se ho la giusta concentrazione. Rischio quando faccio un cross se non rientrano, ma non è mai accaduto se non nel finale con l’azione del rigore dubbio. Io non ha mai pianto, per me non era rigore. Non ho fatto sceneggiate alla fine, le altre lo fanno”.
Il primo tempo la Ternana ha creato di più: “Non è vero, abbiamo costruito tanto ma è mancata la qualità del tiro. Nel primo tempo due volte dovevamo metterla dentro limpidamente. Oggi una squadra voleva vincere e una perdere”.