#TernanaPalermo, Lucarelli: “Vi spiego il nostro silenzio” – VIDEO

Giornata di vigilia in casa Ternana. Domani c'è il Palermo al "Liberati" , gara valida per la 8/a giornata di campionato. Di seguito la conferenza stampa integrale di Cristiano Lucarelli che ha voluto chiarire la posizione della società e dei suoi giocatori in merito agli articoli scritti dalla stampa "colpevole", secondo il mister rossoverde, di aver fatto troppi trionfalismi dopo le 3 vittorie consecutive della sua squadra, ecco le sue parole:

Ci racconti cosa è successo durante questa settimana di chiusura?

"Prendo la palla al balzo dicendo che la decisione è stata voluta da tutti perchè abbiamo visto dei contenuti di diversi articoli che non rispecchiavano il nostro modo di essere, il nostro trattore che è diventato il mezzo simbolico di questa stagione, all'insegna dell'umiltà e del rispetto per questa squadra e per questa città. Si sono fatti troppi voli pindarici, troppi articoli trionfalistici per essere soltanto alla settima giornata e quest'atteggiamento, per rispetto dell'avversario, non incarna quello che è l'abito da battaglia che abbiamo cucino addosso per questa stagione, abbiamo deciso di isolarci e abbiamo cercato cercato di preparare la partita nel migliore dei modi, anche perchè sapete che noi prepariamo le partite proprio sugli articoli e sulle dichiarazioni che provengono da altre piazze, il rischio era di essere noi le vittime in questo caso e questo non ci entusiasmava e quindi noi serenamente abbiamo deciso di rimanere tranquilli perchè la partita di domani è molto difficile e cosi facendo non regaliamo nemmeno mezzo millimetro a questo avversario. Abbiamo bisogno della stampa ma abbiamo bisogno che anche voi sposiate il nostro pensiero";

Questo approccio di silenzio può essere una simbiosi tra pre-tattica e aspetto mentale…

"Abbiamo preso come simbolo il trattore perchè volevamo una macchina umile come dobbiamo esserlo noi, in Serie B le partite sono tutte complicate, appena metti la puzza sotto il naso prendi le sberle, siccome andremo ad affrontare una squadra che ha perso in casa e noi abbiamo vinto fuori, molto spesso in questi incroci accade l'inverso, cioè che chi ha vinto fuori poi va a perdere, noi abbiamo deciso di prenderci fino all'ultimo questo vantaggio,abbiamo grande rispetto per il Palermo,  non c'è nessuna squadra che abbia speso 3 milioni di euro per un calciatore della stessa Serie B, le loro ambizioni sono chiare, la classifica non rispecchia il loro reale valore, e quindi se domani ci metteranno in grandi difficoltà io non mi sorprenderei. E' una squadra temibile";

Tu da calciatore sei stato bestia nera del Palermo, può essere di buono auspicio….

"Purtroppo domani sarò con la giacca e non con le scarpette" – ride;

Palermo che dovrebbe tornare al 4-3-3, che atteggiamento ti aspetti da loro e quale sarà quello della Ternana?

"Dobbiamo essere attenti e non tesi, sappiamo che affrontiamo una squadra disposta a tutto soprattutto nel loro momento della stagione, in trasferta loro attendono per poi ripartire, davanti hanno attaccanti molto veloci che se invogliati in spazi aperti potrebbero essere molto pericolosi. Noi abbiamo la nostra identità, oltre alla nostra qualità di guerrieri domani e più in generale in campionato dobbiamo avere più pazienza, perchè sappiamo che alla lunga possiamo avere dei vantaggi contro i nostri avversari";

Corini dice che Ternana e Palermo si assomigliano molto, sei d'accordo?

"Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse nel reparto avanzato, noi abbiamo diverse soluzioni, calciatori che sono diversi tra di loro, chi è più tecnico, chi più fisico, chi più rapido, forse noi abbiamo più soluzioni rispetto a loro, proprio uguali no, però sicuramente possono esserci delle analogie";

Entusiasmo non vuol dire trionfalismo, nessuno ha scritto in settimana che ora la Ternana vincerà con chiunque…

"E' stato scritto, altrimenti non ci saremo trincerati nel silenzio, lo stesso Bandecchi era d'accordo che si fossero fatti troppi trionfalismi, parlare di Serie A ora è difficile, prendo le distanze da certi giudizi, 20 giorni fa eravamo completamente in un'altra situazione, si facevano nomi dell'allenatore, si diceva che il mercato non era stato fatto nel migliore dei modi, si è passato da un eccesso ad un altro, gli ambienti fanno le stagioni, ha un peso specifico enorme, soprattutto sulla comunicazione, cosi facendo si regalano punti, non vogliamo inciampare sulle montagne russe, dobbiamo essere ambizioni ma silenziosi";

I tifosi al momento sono contenti ed entusiasti di questa Ternana, che cosa bisogna fare, spegnere l'entusiasmo?

"Credo che ora saranno contenti i tifosi del Palermo visto che questa conferenza stampa piuttosto che diventare un'occasione per parlare della partita di domani sta diventando un'occasione per parlare della nostra decisione di prendere le distanze dagli articoli scritti in settimana, nessuno vi toglie il diritto di critica, la decisione può piacere o meno, abbiamo deciso in questo modo perchè per noi c'era troppo entusiasmo per poco contenuto, 3 partite non sono una stagione";

Cosa è successo invece sul campo questa settimana?

"Abbiamo fatto una settimana normale, la nostra programmazione è sempre molto standardizzata, ormai è consolidata da anni, ogni tanto in sede di programmazione della stagione mettiamo delle alternative di lavoro sul discorso tattico, e questa settimana abbiamo lavorato sulla gestione della partita contro il Palermo, cercando di prepararci a quelle che sono le insidie che una partita del genere può regalare, preparando però anche qualcosa che possa dare fastidio al loro modo di giocare, sull'infermeria mi sembra che siete aggiornati, qualcuno per un minutaggio ridotto potremo anche recuperarlo, ci sarà qualche novità di formazione domani perchè qualcuno non sarà disponibile"; 

Ternana brava sia di sciabola che di fioretto, domani che partita sarà?

"Ci vorrà sia la sciabola che il fioretto, Cittadella aveva solo una certa caratteristica, Perugia uguale, il Palermo fa bene tante cose, sarà una partita diversa dalle altre quindi dobbiamo cercare di fare bene soprattutto sui passaggi, abbiamo una percentuale bassa sui passaggi riusciti, è un dato che va migliorato, più la partita è fatta bene tecnicamente più si ha la possibilità di costruire azioni da gol. Noi giocando molto in verticale e non in orizzontale non teniamo tanto palla, il Palermo invece la tiene molto di più, ma è fisiologico. Loro si difendono molto bassi, e appena possono verticalizzano subito sui loro attaccanti, con il rientro di alcuni di loro penso che torneranno a giocare con il 4-3-3".