#TernanaReggina 1-0, Lucarelli: “Oggi è andato tutto bene”

Esordio in casa con vittoria, quanto è pesante questa vittoria? E il campo quanto è stato determinante ai fini del risultato?

"Il manto erboso andava bene, si forse c’era un po’ di sabbia, un po’ di terra ma penso che siano fattori che potevano sfavorire più noi che loro. Credo che se riprendiamo i primi tre campi dello scorso campionato, quello di oggi è quello nettamente migliore";

Perchè Celli che è mancino spostato terzino a destra, il motivo?

"Il motivo è semplice, loro giocavano con il piede invertito e anche io ho voluto giocare con il piede invertito perché sapendo che Cicirelli rientrava sempre dentro il campo, Celli lo avrebbe contrastato sul suo piede naturale. Mi è sembrato logico fare questa scelta anche se sui campi di calcio non si vede tanto";

Con l’uscita di Palumbo una difesa a tre e una Ternana un po’ più bassa?

"A parte un paio di mischie dove ci sono stati due giocatori dei nostri coraggiosi che si sono immolati, uno Bogdan che ha avuto la necessità di essere portato in ospedale, poi direi che la partita è stata sempre sotto il nostro pallino. Direi che il primo tempo non c’è stato dubbi sula legittimità del risultato, abbiamo preso un paio di rischi sui rimpalli ma poi abbiamo avuto l’occasione con Ferrante per andare sul 2-0";

Complimenti per la fase difensiva, oggi la Reggina si è resa poche volte pericolosa dalle parti di Iannarilli…..

"I complimenti vanno girati ai ragazzi che oggi hanno partecipato tutti alla fase difensiva, se partecipiamo tutti per gli avversari diventa difficile. Loro non riuscivano ad entrarci tra le linee, Iannarilli è stato spesso il nostro libero, la partita con lo staff l’abbiamo preparata bene limitando al massimo la Reggina e prendendogli le contromisure giuste. Direi che oggi i ragazzi hanno interpretato la partita da Fere vere e per questo motivo vanno elogiati alla grande";

Oggi Corrado e Diakitè tra i migliori…

"Sai che non amo parlare di singoli, ma sia Corrado che Diakitè hanno fatto benissimo. Hanno grandi potenzialità e piano piano i risultati si vedono, nel calcio ci vuole tempo, lavoro, passione cosa che abbiamo tutti in questo gruppo";

Coulibaly come l’hai visto? E poi, Turbanti, punti in testa, un po’ il calcio che piace a te….

"Si, oggi sarei entrato anche io (ride, n.d.r). Perché era proprio la battaglia che piace a me, calcio di altri tempi, da uomini veri. Oggi i ragazzi sono stati dei guerrieri e un po’ mi hanno anche emozionato alla fine. Per quanto riguarda Coulibaly ha fatto il suo, poi vennero da un infortunio, alla fine del primo tempo era cotto, mettendo in una posizione inusuale Proietti, però una volta in vantaggio ci serviva gente più di posizione che riempisse il campo perché volevamo andare a colpire con i nostri tre attaccanti. Oggi direi che è andato tutto bene, a parte il problema di Bogdan che speriamo non sia nulla di grave".