Tesser a TN: “Derby straordinario, Ternana in vantaggio! Dalla motorinata al Liberati, ricordi indelebili”

Tesser a TN: “Derby straordinario, Ternana in vantaggio! Dalla motorinata al Liberati, ricordi indelebili”

La redazione di TernanaNews ha contattato l'allenatore dell'Avellino, ex guida tecnica della Ternana, Attilio Tesser, per una sua opinione sul Derby dell'Umbria di sabato prossimo.

Ternana che sembra aver trovato la quadratura del cerchio dall'arrivo di Breda; Perugia in piena crisi, si gioca il tutto per tutto a Terni. Come arrivano le due squadre?

"Questo momento, psicologicamente, è sicuramente a favore della Ternana: un po' più solida e spinta dai numeri e dai risultati. Dall'altra parte c'è sicuramente più tensione, più pressione: la mia esperienza mi insegna che giocare in certe condizioni, se ti consente di far sfoggio di una cattiveria apparentemente maggiore, non ti dà serenità e questo si rifletterà più di tutto nell'approccio alla partita".

Le due squadre sono ora molto solide dal punto di vista difensivo: che tipo di partita si aspetta?

"Una partita da derby, come le due che ho avuto il piacere di vivere in prima persona. Una partita molto sentita, in campo e fuori, molto intensa: di fronte ci sono due squadre che si vogliono superare, sempre. Sarà una sfida dal livello agonistico molto elevato ed equilibrata, come conferma anche la classifica. Due squadre molto simili, solide, con il Perugia che ha dalla sua un'ottima difesa. D'altro canto, recentemente la Ternana ha trovato una quadratura del cerchio invidiabile e vorrà approfittare della debolezza psicologica dei grifoni".

Cosa le ha lasciato il derby dell'Umbria? Quali sono i suoi migliori ricordi?

"Questo derby mi ha lasciato qualcosa di profondo dentro. Il modo in cui viene vissuto a Terni è speciale, dal primo giorno di ritiro non si parlava d'altro. Il ricordo più positivo e, sicuramente, più impressionante è come ci siamo incamminati verso Perugia, scortati dalla straordinaria 'motorinata': mai nella vita mi era successa una cosa del genere. Anche il ritorno al Garden, con circa 600 tifosi ad aspettarci, è stato veramente bello da vivere. Poi, al ritorno, il Liberati così pieno era incredibilmente bello. Infine, ovviamente, resta l'atmosfera particolare con cui vivi la vigilia e la partita".

Ternana-Perugia è tanto diversa dal derby campano che lei ha vissuto?

"Assolutamente no, sono molto simili: Avellino è una piazza con una tifoseria caldissima e siamo andati a giocare in uno stadio veramente stracolmo e difficile. Anche qui c'è la stessa, grandissima, passione, durante tutto l'anno e in particolare in occasione del derby".