Tesser a TN: “Terni e Ascoli vivono di calcio. Fere in forma, Ascoli in difficoltà ma guai a sottovalutarlo”
Tra i diversi ex di Ascoli-Ternana c'è anche Attilio Tesser che ha guidato i bianconeri per undici giornate nella stagione 2006/07 dove non ebbe molta fortuna: zero vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte. Tutt'altra storia alla Ternana dove trascorre un anno e mezzo centrando due salvezze. L'attuale tecnico dell'Avellino ha paralto in esclusiva a Ternananews.it proprio in vista del match di domani: "Ho avuto un'ottima impressione dalla Ternana vista nelle ultime due gare. Sono arrivate due vittorie, la squadra non molla e ha dimostrato di essere competitiva e di giocarsela con tutti. Il momento delle fere è molto positivo. L'Ascoli è invece in difficoltà. Pesano le tante sconfitte in trasferta, i gol subiti ma i bianconeri hanno un buon organico. Non entro in questioni tecniche, ma l'Ascoli è comunque una buona squadra nonostante il momento di difficoltà".
Hai allenato entrambe le squadre, che tipo di piazze sono Terni e Ascoli, ci sono differenze? "Sono molto simili per l'amore che ha la gente per la propria squadra. Sono due città molto passionali che vivono di calcio. Hanno molte cose in comune".
Quali potrebbero essere i pericoli per la Ternana? "Il pericolo maggiore è che nel campionato di Serie B si può perdere la cognizione, gli equilibri e quindi sottovalutare l'avversario. L'Ascoli è in un momento negativo e la Ternana sbaglia sottovalutando i bianconeri. Un pronostico? Posso dire solo che in questo momento sta molto meglio la Ternana".