“Siamo pronti a cominciare questa seconda parte del torneo per dimenticare in fretta Varese”. L’allenatore rossoverde in conferenza stampa, per la prima volta, si è detto preoccupato per la situazione d’emergenza che fa registrare l’infermeria. “Avrei preferito iniziare il 2015 in un’altra maniera, perché oltre a Ferronetti e Masi fuori, con Meccariello squalificato, ho Popescu che nel corso della rifinitura mi ha detto di non essere al meglio. Non so se partirà dall’inizio e questo mi lascia tanti dubbi anche a centrocampo. Crecco è tornato affaticato, Dianda manca da venti mesi e Russo non è ancora pronto, non so se andrà in panchina. Porteremo tre o quattro primavera. Attacco invece fatto, con Bojinov e Avenatti”. Tesser non nasconde di voler tornare al 4-3-1-2, in futuro, se le circostanze lo consentiranno. Occhio al Crotone: “Servono coperture preventive, dobbiamo essere attenti perché si tratta di una squadra propositiva, bella a vedersi, che gioca in velocità, sbarazzina e si serve di continue sovrapposizioni. Mi preoccupa Ciano: non bisogna concedergli il tiro dal limite o commettere falli sciocchi dai quali scaturirebbero punizioni pericolose”. A prescindere dagli infortunati, il Comandante attacca: “In ogni caso, bisogna esserci con la testa e soprattutto con il cuore. Per la maglia! In campo si lotta, si corre e si combatte, altrimenti si resta a casa”.
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