Tesser: “In ritiro mai una chiamata dalla società. Bojinov? Forse dove ci sono giocatori da Juve e Milan…”

Intervistato anche da Tele Galileo con Ivano Mari, Attilio Tesser ha raccontato così le sue sensazioni sull'addio alla Ternana: "Non ci siamo sentiti con società. Loro saranno liberi di scegliere altro allenatore, io ho raggiunto la salvezza e sono felice così. Ricordi? Positivi, a Terni. Come piazza, vita e risultati. Salvezze? Sono stati due campionati completamente diversi, molto duro quello appena terminato. Perché niente salto di qualità? Questa Serie B è stato un campionato molto corto in classifica, in determinate situazioni ha parlato il campo: tante cause sono alla base ella nostra classifica, alla fine la graduatoria ti dà i punti che meriti. Ci siamo ricompattati bene nelle difficoltà, con gran carattere".

Non manca una punturina sul mercato: "Ci sono state tante defezioni, a gennaio servivano rinforzi ma siamo andati avanti lo stesso con altre soluzioni tattiche. Falletti? Giocatore importante, sì. Ma ancora non sposta. Janse è un buon giocatore ma Fazio mi dava sicuramente più garanzie, più preparato per la Serie B". Si torna sull'argomento Bojinov: "Valeri ha giocato tanto ma mi è dispiaciuto che ha criticato i compagni, forse era lui fuori luogo e doveva andare a giocare da un'altra parte, magari dove poteva trovare giocatori da Juve e Milan". Applausi per la salvezza anche allo staff che ha garantito "un'ottima condizione nel finale, grande preparatore atletico e grande lavoro".

Ma Tesser si è mai sentito solo? "Dico no, ma mento: è un legittimo modo di lavorare di ds e dirigenza, non è che le persone sono cambiate perché ho firmato io. Il ritiro è durato un mese e non ho avuto nessuna telefonata. Ero coi miei collaboratori, non solo: il modo di lavorare con degli altri è legittimo, io ho pensato solo a lavorare. Ho avuto tanti attestati di stima, sono contento di questo perché al di là dei risultati ho lavorato al massimo. E tutte le critiche ben accette". Capitolo giovani: "E' esploso Valjent, cresciuto molto Meccariello, ha fatto bene Palumbo".