Tesser: “Modulo, ho deciso ma non lo svelo! Avenatti giocherà. Bologna fortissimo, ai ragazzi chiedo di…”

"Il modulo con cui giocheremo domani? La rifinitura mi ha tolto qualche dubbio ma ci voglio pensare ancora un po', perché partire bene è un fattore importantissimo. Voglio garanzie in fase di possesso e in fase di non possesso, a partita in corso si può cambiare ma non è la stessa cosa. I miei dubbi nascono dal fatto che affrontiamo una squadra molto forte". Non sembra aver preso decisioni definitive Attilio Tesser, che in conferenza stampa si presenta lasciando molti dubbi sulla formazione di domani. Non è vero, è strategia: "Io la formazione la so già – ammette subito dopo – ma non ve la dico. Le decisioni al 90% sono state già prese. Voglio equilibrio in mezzo al campo e la scelta del modulo dipende da questo fattore".

Che Ternana vedremo domani? Una squadra arroccata, che stringerà i denti in difesa per portarsi a casa il punticino o una squadra intraprendente? Tesser non ha dubbi, almeno sulle intenzioni: "Guai a lasciare il gioco continuamente in mano al Bologna, non è questo quello che voglio dai miei giocatori. Affrontiamo un'avversaria che partirà subito in modo aggressivo, hanno una qualità tecnica elevatissima e giocano molto alti. Sono sicuro che sarà un Bologna a trazione offensiva ma noi non dovremo limitarci a giocare solo di rimessa. Dobbiamo stare alti anche noi ed è importante il palleggio a centrocampo".

La settimana in casa delle fere è trascorsa in modo positivo, come conferma l'allenatore: "Sono stati giorni di allenamento intenso, anche sull'onda di una condizione buona. La scorsa settimana eravamo a terra, mentalmente, a causa della sconfitta casalinga contro il Vicenza. Stavolta ho cercato di evitare questi sbalzi, i ragazzi hanno lavorato bene". Sui singoli: "Avenatti sta bene e gioca – ha risposto in modo convinto Tesser -, Bastrini sarà pronto per la prossima settimana. Janse, nonostante abbia saltato un paio di allenamenti, è a disposizione ed è al meglio".

Ancora uno sguardo ai rossoblù, analizzati a fondo da Tesser: "All'andata abbiamo fatto una delle nostre migliori partite, gli abbiamo concesso poco. Loro sono bravissimi anche a leggere la partita e a cambiare veste. Oggi il Bologna è migliorato ulteriormente perché ha trovato l'aspetto mentale e caratteriale di una categoria difficile come la serie B. A gennaio hanno anche acquistato dei giocatori estremamente importanti. Vantano una panchina con Mancosu e Acquafresca, hanno investito moltissimo costruenndo una squadra che, potenzialmente, potrebbe salvarsi in serie A. Sul campo però subentrano altri fattori e un po' di sorte. Per noi è molto importante andare lì con questo tipo di classifica".

La conferenza stampa, come è accaduto anche nelle scorse settimane, si chiude con le domande sui nuovi, Dugandzic e Milinkovic: "Si stanno inserendo ma devono imparare a parlare con i compagni. La comunicazione è fondamentale, non vale soltanto per loro ma per tutta la squadra. Con la voce ci si potrebbe aiutare molto di più. In allenamento, ad esempio, abbiamo lasciato un buco perché non abbiamo chiamato la palla. Questo non deve accadere".