Il condottiero rossoverde Domenico Toscano, presente ieri a Napoli per ritirare il Premio Malafemmena di Barbara Carere a parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb parlando della stagione appena finita e del futuro della Ternana che con qualche piccola operazione di mercato potrebbe puntare per i posti alti in classifica: "Dobbiamo sederci ad un tavolo con la società per programmare la prossima stagione. Ripartiamo da quanto di buono abbiamo fatto in questa stagione. Abbiamo giocato in Serie B con 8/11 del gruppo che ha vinto in Lega Pro. Per me è stato l'esordio nella serie cadetta e se abbiamo raggiunto i nostri obiettivi è merito della società seria, solida con un buon progetto in testa".
Tra i migliori della scorsa stagione c'è Vitale. Qual è il suo futuro? "E' una grande giocatore, con qualità e corsa. Sui calci piazzati è fondamentale. Ha messo in mostro tutto quello che sa fare e ha anche ampi margini di miglioramento. Abbiamo un diritto di riscatto col Napoli, ma non so come andrà a finire".
Che differenza c'è tra la Serie B e la Prima Divisione? "La differenza è grande. In Serie B servono assolutamente attaccanti che vanno in doppia cifra. L'anno scorso abbiamo fatto una grande campionato, culminato con la vittoria finale. Quest'anno avevo impostato la squadra come la scorsa stagione, ma abbiamo raccolto meno di quanto abbiamo seminato. Nella seconda parte ci siamo adattati, abbiamo cambiato modulo e da li la svolta. In Serie B dobbiamo essere più elastici. Lo stesso Ragusa lo ha dimostrato giocando in diverse zone del campo e dando sempre ottime prestazioni".
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