Tutti contro la squadra sperando nella reazione positiva
Dura la vita del calciatore rossoverde. Negli ultimi giorni Coppola e compagni sono finiti sotto il fuoco incrociato di mister e società. Se la squadra è ultima in classifica la colpa è anche e soprattutto di chi va in campo. Contro il Trapani i rossoverdi possono dimostrare di poter ancora recitare un ruolo da protagonista nel campionato. La permanenza della Ternana in serie B passa per le loro mani. Carmine Gautieri, nell’ultima conferenza stampa da allenatore della Ternana lo ha fatto capire a chiare lettere. Nel post gara contro la Pro Vercelli il mister è stato duro “in settimana lavoro sulla testa dei giocatori, li preparo tatticamente e atleticamente. Di sicuro non gli dico di fare entrate come quelle di Coppola oppure di respingere una conclusione sui piedi dell’attaccante come accaduto in occasione del secondo gol. Mi assumo le mie responsabilità e ci metto la faccia. Ora è tempo che lo facciano anche loro”.
Lo sfogo di Gautieri non è servito però a salvargli il posto. Ma il suo concetto, ampliato e arricchito con tanto di pugno sul tavolo è stato ribadito 48 ore dopo dal direttore sportivo Danilo Pagni: “questo organico non è da ultima posizione in classifica il che vuol dire che deve dare di più. A questi calciatori che ho sempre difeso e che continuerò a farlo dico che da oggi la società non farà più sconti a nessuno – e giù di pugno sul tavolo – sono saltate le teste di allenatori che hanno lavorato giorno e notte. Questa squadra rappresenta la storia gloriosa di una città. Non tolleriamo più colpi di testa, scelleratezze perché sono dei professionisti. Siamo una società virtuosa che paga puntualmente. Mi vergogno, è la prima volta in carriera che vengo umiliato così. Chiedo alla città di starci comunque vicino. Alla squadra ho detto che per colpa sua sono saltate altre teste. Sono dei privilegiati, cadono sempre in piedi. Ma desso basta alibi”.
Parole di fuoco quelle pronunciate da Pagni. Accuse che fanno il paio con quelle di Gautieri. Liverani nel frattempo si è beccato la patata bollente. A lui il compito più arduo. Rimettere insieme i cocci sperando di riuscire a toccare quelle corde che possano far cambiare passo alla Ternana. Un cambio di passo però che deve vedere protagonisti in primo luogo i calciatori.