UFFICIALE – Caos Catania, indagato Janse dalla Procura per Catania-Ternana
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania ha individuato 19 indagati nel caso della compravendita di partite che riguarda la società Catania Calcio. Tra gli indagati compare il nome del calciatore della Ternana, Jens Janse, accusato di presunta combine per la gara disputata al Massimino di Catania e terminata sul risultato di 2 a 0, nella quale si registrò un flusso anomalo di scommesse.
Questo è quanto si legge nel documento emesso dalla Procura di Catania:
“del delitto di cui agli artt. 81, 110 e 112, nn. 1) e 2), c.p. e 1, comma 1, 2 e 3, L.
13/12/1989 n. 401 per avere PULVIRENTI, DELLI CARRI, DI LUZIO, MILOZZI, ARBOTTI, COSENTINO ed IMPELLIZZERI, in esecuzione del medesimo disegno criminoso ed in concorso tra di loro, offerto o promesso denaro o altra utilità o vantaggio a JANSE Jens, calciatore della Ternana, con la conseguente accettazione o accoglimento della promessa da parte di questi ultimi, ovvero compiendo altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione sportiva favorendo la vittoria della squadra del Catania ai danni di quella della Ternana in occasione dell’incontro di calcio del campionato di ‘Serie B’ Catania-Ternana, disputatosi in data 24.04.2015 e terminato con il risultato di 2-0.
Con le circostanze aggravanti di essere concorsi nel reato un numero di persone superiore a cinque e di essere il risultato della competizione influente ai fini dello svolgimento di concorsi pronostici e scommesse regolarmente esercitati.
Con l’ulteriore circostanza aggravante per PULVIRENTI, DELLI CARRI, DI LUZIO di avere promosso od organizzato la cooperazione nel reato ovvero diretto l’attività delle persone che sono concorse nel reato medesimo.
In Catania ed altre località italiane in epoca antecedente e prossima al 24.04.2015“