Un girone (e una partita): il pagellone delle Fere parte 1

C’è l’imbarazzo della scelta per “eleggere” il migliore del girone d’andata della Ternana. Proviamo allora a lanciare noi un messaggio, partendo da una base: le nostre pagelle della stagione.

Intanto va detta una cosa: di tutti i protagonisti rossoverdi non c’è nessuno che nella media delle partite giocate, abbia un’insufficienza. La media meno alta (se così vogliamo dire) la registra Ferrante con un 6 (5,954 periodico per la precisione) che paga fondamentalemte la prima partita quella contro il Pescara, dove la Ternana non ha certo brillato.

Ma veniamo ai migliori della prima parte della stagione (visto che di peggiori non ce ne sono)

La top 5 è composta da Capuano, Loiacono, Corradini, Cicerelli e Cianci. Intanto (in maniera casuale in realtà) c’è almeno un giocatore per ogni reparto. E questo la dice lunga sulla solidità e la maturità rossoverde. Da questi cinque, anche grazie alle vostre segnalazioni, proviamo ad individuare il rossoverde di questo girone d’andata.

Partiamo dalla quinta posizione. Loiacono, con 6,35 di media è stato il perfetto compagno di reparto del capitano. Grandissima esperienza, grandissima serietà. Grandissima applicazione. Sempre molto determinato, sa dosare bene anticipi e corse all’indietro. Sa guidare il reparto con grande maestria, anche senza dover alzare la voce. Le sue migliori partite? Contro Carpi e contro la Pianese con due 7. E’ uno dei pochi che ancora non hanno segnato: arriverà nel girone di ritorno. Il suo mestiere però è non farli fare e in questo è decisamente un master

Al quarto posto troviamo Corradini con 6,41 di media è il migliore (secondo le nostre pagelle) dei centrocampisti. E’ stato il reparto che è stato più sollecitato (dagli infortuni anche gravi che sono capitati ai rossoverdi), Abate ha anche provato diverse soluzioni (anche il centrocampo a tre) e Corradini ha risposto sempre presente. SI è imposto piano piano come titolare. Un gol contro la Lucchese (il primo in maglia rossoverde), due assist (contro Legnago e contro la Spal), ma soprattutto sempre una grande energia e dinamismo in mezzo al campo. Con grande qualità.

Arriviamo al podio

Al terzo posto il capitano Marco Capuano. Un professore. 6,52 di media (altissima). Non ha praticamente mai saltato un minuto (se non per squalifica o infortunio). Non ha mai preso neanche un 5,5. Ha segnato anche un gol (lui che generalmente non è abituato anche se con questo gol ha segnato in tutte le categorie in cui ha giocato) contro la Vis Pesaro e quel gol gli è vaslo anche il voto più alto nella sua stagione:7,5. Ma sono tanti anche i 7 per il nostro capitano: contro Arezzo, Ascoli, Rimini, Spal e Lucchese. E tante altre ottime prestazioni. In un’annata dove serviva necessariamente ripartire da protagonisti.

Al secondo posto di questa classifica di rendimento il bomber: Pietro Cianci: 6,61 di media. Da quando è arrivato è stato subito decisivo, mettendosi subito in mostra con il gol alla sua prima partita a Pontedera, gol che poi si è rivelato decisivo. Dopo quello altri 8, finora, in stagione, senza tirare rigori. Doppietta contro il Pineto, in gol contro il Legnago, Arezzo, Ascoli, Spal, Milan e Pianese. Che i suoi gol siano pesanti lo testimonia il fatto che grazie alle sue reti sono arrivati 10 punti. Ma è un grande punto di riferimento in attacco per la squadra anche quando non arriva la rete.

Al primo posto c’è Emmanule Cicerelli, il nostro numero 10, il fantasista, la classe. 12 gol in campionato gli valgono una strepitosa media di 6,75. Ci sono state delle partite che ha vinto da solo. Si è meritato un 8 contro il Legnago e contro la Lucchese, ma è andato sul 7,5 contro il Pontedera, contro l’Arezzo, contro il Rimini, contro il Carpi, contro la Pianese. Alcune volte le partite sembra poterle vincere da solo. E’ stata l’arma in più della squadra, il talento a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà. E lui ha praticamente trascinato la squadra.

E la vostra scelta qual è? Fatecelo sapere