Unicusano: linea condivisa con Longarini, ecco cosa succederà nei prossimi giorni
Ormai sembra che davvero si stia per scrivere la parola fine sulla cessione della Ternana. Bisognerà aspettare però, al di là delle dichiarazioni del proprietario dell’Unicusano Bandecchi che nel suo comunicato stampa ha manifestato una certa impazienza, figlia della passione e della voglia di iniziare presto a lavorare.
E’ doveroso però sottolineare che la trattativa di cessione di una società non è così scontata e così immediata, nonostante l’incontro di ieri sia andato molto bene fra la famiglia Longarini e Unicusano (con Stefano Ranucci in rappresentanza della proprietà) c’è bisogno ancora di alcuni passaggi tecnici non di secondo conto.
Da quello che risulta alla redazione di TernanaNews c’è stato un ottimo feeling fra le due parti in causa e sono state poste delle solide basi per la chiusura della trattativa. Nonostante la riservatezza per l’affare e i comunicati stampa abbiamo cercato di capire la situazione. E da parte di Unicusano filtra un moderato ottimismo ma soprattutto una grande fiducia sull’operato di Longarini e sulla serietà dei professionisti coinvolti. Se da una parte infatti c’è molta voglia di chiudere l’affare (come testimoniato dalle dichiarazioni di Bandecchi, il proprietario di Unicusano) è altrettanto chiaro che sarà necessario aspettare tutti i passaggi ufficiali (di fatto la trascrizione degli accordi verbali da parte degli avvocati e le certificazioni delle garanzie chieste dalla famiglia Longarini, oltre al rilascio della fideiussione necessaria per l'iscrizione). Su questo c’è grande sintonia. Anche l’Unicusano infatti ha capito le esigenze di Simone Longarini e dell’avvocato Proietti tese unicamente alla verifica delle garanzie ed al solo fine di assicurare alla Ternana e a Terni un futuro solido. Lasciare insomma la Ternana in mani sicure, con una prospettiva di crescita. E se questo significa aspettare anche qualche giorno in più non sarà certo un problema per la definizione della trattativa fra persone serie che hanno trovato una sintonia profonda.
Non è un passo indietro rispetto alle dichiarazioni di Bandecchi, ma una presa di coscienza di un momento particolare. Ora chiaramente si entra nel vivo e dopo gli incontri preliminari di questi giorni lavoreranno i tecnici. Ora è il turno di avvocati commercialisti e banche. Un momento in cui entrambe le parti sanno che la fretta non è una buona consigliera. L’entusiasmo e la buona volontà da parte di Unicusano c'è , ma c'è anche la consapevolezza che ogni cosa deve avere il suo tempo e la naturale gestione proprio per evitare sorprese dell’ultimo minuto nell’interesse di tutti.
Forse anche questo è il miglior segnale per la chiusura di una trattativa che potrebbe dare alla Ternana un futuro solido. Nell’interesse di tutti.