Valjent firma il pareggio con la Virtus Lanciano, ma sembra un déjà vu

E' stato Martin Valjent ad evitare la sconfitta della Ternana al Biondi, ma soprattutto ad inguaiare la squadra frentana che coi tre punti avrebbe potuto mettere una seria ipoteca quantomeno sui playout, se non sulla salvezza diretta ad una sola giornata dal termine del campionato. 

Il giovane difensore slovacco, entrato da pochi minuti a seguito dell'espulsione di Gonzalez, e partito dalla panchina per un problema al ginocchio accusato in settimana durante gli allenamenti, ha trovato la zampata vincente che ha permesso al pallone di insaccarsi alle spalle di Cragno, che per i precedenti 93 minuti di gioco era riuscito a neutralizzare i tentativi rossoverdi. Una soddisfazione davvero importante, per Martin, che forse non si aspettava di entrare in campo, e figuriamoci se si poteva aspettare di realizzare il gol che ha portato la Ternana a quota 50 punti in classifica e che ha permesso il momentaneo sorpasso sull'Avellino. 

Non è, però, la prima volta in questa stagione che Valjent riacciuffa un risultato proprio sullo scadere: era la seconda giornata del girone d'andata, si giocava sul campo del Liberati contro la corazzata Cagliari che conduceva il gioco per 1-0, senza però aver fatto i conti con la voglia di segnare dello slovacco, che al 94esimo, proprio sullo scadere, buttò la palla in rete per il pareggio e per il primo punto conquistato dalla Ternana. Un déjà vu, quindi, quello del Biondi, con lo stesso attore protagonista: la seconda e la penultima partita stagionale decise dalla stessa voglia di crederci fino alla fine.