Daniele Vantaggiato ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport: "Spero questa brutta vicenda finisca presto – ha esordito Vantaggiato. Sono a Terni, ora vivo in centro. Ormai me ne sono fatto una ragione di quello che sta accadendo. Fermarsi è stata la scelta più giusta, probabilmente è una decisione che andava presa anche prima".
Hai mai vissuto una cosa simile? "Nel 2012 mi accusarono di calcioscommesse e poi mi hanno assolto: ho rischiato un lungo stop per omessa denuncia. Ma non ha niente a che vedere rispetto al momento drammatico che stiamo vivendo".
Un bomber come te si sente come un leone in gabbia: "Si, perchè era il momento cruciale della stagione. Stavamo lavorando bene anche in prospettiva della doppia finale di coppa Italia contro la Juventus Under 23".
Come ti immagini il ritorno in campo: "Spero che arrivi il prima possibile. Faccio il mestiere più bello, ma prima di tutto vengono la salute e la sicurezza. Poi servirà lo sforzo per far ripartire lo sport".
Maggio potrà essere decisivo: "La situazione sta migliorando, spero di poter ricominciare a maggio o giugno. E' importante terminare i campionati sul campo".
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