Virtus Verona-Ternana, le 5 cose che abbiamo imparato

Virtus Verona-Ternana, le 5 cose che abbiamo imparato

1 Bisogna avere pazienza e… fidarsi di De Canio

Abbiamo imparato che bisogna avere pazienza ma soprattutto fidarsi di Luigi De Canio. L’ha detto sabato durante la conferenza di vigilia: “sappiamo che dobbiamo avere pazienza perché prima o poi sarebbe arrivata la vittoria e la prestazione. A Verona sono arrivati primi tre punti della stagione che sono indubbiamente un toccasana per la classifica rossoverde ma soprattutto per il morale dell’ambiente rimasto di gesso dai due pareggi consecutivi.

2 Iannarilli è l’uomo in più della squadra

Abbiamo imparato che Antony Iannarilli è l’uomo in più della squadra. Prima contro il Renate, poi contro la Virtus Verona l’estremo difensore si è dimostrato superlativo con interventi di grande qualità. A Verona, ad esempio la sua parata su Momentè è stata decisiva per mantenere il punteggio sull’1-0. Del pacchetto arretrato è sicuramente il migliore.

3 La dea bendata si è ricordata della Ternana

Abbiamo imparato che la fortuna non si è dimenticata della Ternana. Qualche dubbio ci era sorto dopo le prime due partite di campionato quando sia a Pesaro che in casa contro il Renate i rossoverdi avevano subito torti arbitrali che avevano finito per influire sull’esito finale del match. A Verona sono stati annullati due gol per fuorigioco ai padroni di casa. Di questi almeno su uno, il secondo c’è più di un dubbio. Le immagini non aiutano a fugarlo. Ci riferiamo all’azione del gol di Momentè di quello che sarebbe potuto essere l’1-1. Un gol che avrebbe potuto cambiare la partita come sottolineato dall’allenatore veronese. Ma così non è stato. Anzi, poco dopo è anche arrivato il raddoppio di Nicastro.

4 Le Fere studiano la Serie C

Abbiamo imparato che la Ternana si sta calando nel campionato di Serie C. Gioco senza fronzoli, grande determinazione e quando serve anche palla in tribuna. E’ un modo per vincere ma anche per rispettare gli avversari.

5 Cross arma letale

Abbiamo imparato che sono i cross dalle fasce l’arma fondamentale per superare le difese avversarie. Sia che giochino a viso aperto come la Virtus Verona o che si difendano strenuamente come Pesaro. La Ternana ha esterni a sufficienza per proporne di cross e centravanti adeguati per sfruttarli.