Voci dal ritiro, Partipilo: “Voglio confermarmi e migliorarmi” – VIDEO

Arriva in Serie B il capocannoniere e miglior assist man della Serie C: Anthony Partipilo. 

Ti presenti tra i cadetti con un biglietto da visita importante…

"Si arrivo in B dopo un po’ di gavetta però sono felice, l’anno appena concluso lo mandiamo in archivio e pensiamo a quello nuovo. Siamo già con la testa alla preparazione".

Qualche tuo collega in estate ti ha chiesto come avete fatto a disputare un campionato tanto importante?

"Si con qualche ex compagno ci siamo confrontati, telefonati, messaggiati, A tutti ho risposto che abbiamo dimostrato sempre il nostro valore, la compattezza del gruppo, la forza della squadra: così si ottengono certi risultati".

Adesso c’è d’affrontare la serie B e, a detta del presidente e dell’allenatore, la Ternana dev’essere “silenziosamente ambiziosa”…

"Noi partiamo come sempre con i piedi per terra ma senza rinunciare alle ambizioni".

Dopo i numeri strepitosi della passata stagione qual è il tuo obiettivo?

"Come sempre punto a migliorarmi a crescere. Se i numeri saranno uguali o migliori quelli della passata stagione meglio ancora, io sono ambizioso".

Cosa ti incuriosisce di più del campionato cadetto?

"Confrontarmi con questa realtà che ho appena sfiorata da ragazzetto cercando di essere protagonista".

Ai nuovi cosa dirai?

"Dirò che sono in una società importante che non ti fa mancare mai niente, che debbono stare tranquilli, lavorare con il massimo impegno e con serietà e aiutarci uno con l’altro".

Tra le amichevoli c’è anche quella con la Roma, un bel test…

"Fa sempre piacere confrontarsi con grandi giocatori come quelli della Serie A ma noi dobbiamo pensare soltanto noi e mettere benzina nelle gambe per poi utilizzarla in tutta la stagione".

Hai condiviso lo spogliatoio con un protagonista della spedizione Azzurra ad Euro2020, ovvero Gaetano Castrovilli ai tempi del Bari…

"Sono più grande di lui di qualche anno, siamo stati sempre insieme nel settore giovanile del Bari fino ad arrivare alla prima squadra. L'ho un po’ accudito come se fosse mio fratello più piccolo. Certo ormai siamo agli sgoccioli, c’è più una partita per lui ma è doveroso fargli un in bocca al lupo per la finale e per la sua carriera".