"Ternani, dateci il segnale che apprezzate ciò che stiamo facendo". Queste le parole del presidente delle fere Francesco Zadotti, che dalle pagine del Messaggero, a due settimane dall'inizio del campionato, lancia un appello ai tifosi e alla città. "La società, pur senza fare follie, sta lavorando perché la squadra disputi un'ottima stagione. Fatemelo dire: i 1500 abbonamenti sottoscritti finora sono pochi. Così come sono pochi gli imprenditori e i commercianti del territorio che hanno aderito all'iniziativa "Insieme protagonisti", con la quale abbiamo chiesto di sostenere la Ternana con un piccolo contributo annuo di 250 euro. Più che altro un gesto di vicinanza, di partecipazione al nostro progetto, che è il progetto del club che rappresenta la città". Uno Zadotti deluso, ma allo stesso tempo fiducioso: "C'è ancora un po’ di tempo, mi auguro che in particolare il numero degli abbonamenti salga sensibilmente". Domenica c'è il primo impegno ufficiale, in coppa Italia contro il Lecce: "Al di là del risultato – spiega il numero uno di via Aleardi -mi aspetto un'ottima prestazione. Non ho dubbi: la squadra, nell'amichevole con la Juve Stabia, ha lasciato una buona impressione". Sul campionato che sta per iniziare, non nasconde di essere fiducioso: "Penso che faremo bene. Ho avuto la fortuna e la bravura di scegliere le persone giuste. La società conta su un eccellente ds come Vittorio Cozzella e su un grandissimo tecnico come Domenico Toscano, che a loro volta si sono circondati di fior di professionisti. Sono tranquillo". Come tranquillo sembra il patron: "Edoardo Longarini segue la squadra con entusiasmo. Per le fere sta spendendo molti soldi e ha un desiderio legittimo: prima o poi vorrebbe riportare la Ternana in serie A".
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