Giungono novità dal fronte giudiziario per quanto riguarda la vicenda dell'arresto del presidente della Ternana Calcio, Francesco Zadotti. Il numero 1 rossoverde, infatti, arrestato nell'ambito dell'operazione "Vento di Maestrale", sarà interrogato domani, quando sarà chiamato a dimostrare la sua totale innocenza nell'indagine che lo vede coinvolto in quanto considerato dagli investigatori uomo di fiducia dell'ex patron della discarica romana di Malagrotta. «Faremo richiesta – spiega l’avvocato Madia, legale di Francesco Zadotti – di riesame e impugneremo la misura cautelare. Confidiamo, compatibilmente con i tempi della giustizia italiana, di risolvere la situazione quanto prima: riteniamo che le accuse siano totalmente prive di fondamento. Tutto ciò emerge già da un esame sommario degli atti».
Entro domani, quindi, si avranno chiarimenti anche sul futuro di Zadotti in società, con il suo legale che afferma, come riportato dal sito Internet Umbria On, di non sapere quali siano le intenzioni di Zadotti, se il suo cliente sia intenzionato a dimettersi o meno."Entro 48 ore sapremo di più" aveva detto ieri il ds Vittorio Cozzella, appuntamento, quindi alla giornata di domani.
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