CdS – Contro il Parma uno spirito da big

Unicusano Ternana a caccia del colpo grosso. Oggi al Liberati, alle 15, arriva il Parma capolista per un quasi testacoda, visto che i rossoverdi occupano la penultima posizione della classi ca di B insieme alla Pro Vercelli. Tra gli umbri mancherà Andrea Signorini – fermato per un turno dal giudice sportivo – ma in panchina tornerà Sandro Pochesci, che con il Pescara ha scontato la giornata di squali ca rimediata nel derby. Il tecnico ha presentato la s da contro i ducali insieme al presidente del suo club, Stefano Ranucci. "Giocheremo contro una formazione che è il nostro opposto – ha dichiarato Pochesci – perché è quella che ha vinto di più in questa serie B, mentre noi siamo quella che ha vinto meno. Nei pareggi, siamo noi in testa e loro in coda. Affronteremo i gialloblù come abbiamo fatto con tutte le altre avversarie incontrate  nora: a viso aperto. Questi sono i miei principi e andiamo avanti su questa strada"

L’ATTACCO DI D’AVERSA. Nel Parma non ci saranno ancora gli infortunati Calaiò e Ceravolo – quest’ultimo ex – e il tecnico degli emiliani D’Aversa si a derà probabilmente ancora a un tridente offensivo composto da giocatori brevilinei e molto rapidi. "Quando si affrontano squadre con giocatori di movimento bisogna puntare su difensori di posizione – ha spiegato il tecnico – Dovremo aggredire i loro portatori di palla a centrocampo per impedirgli di cercare nello spazio gli attaccanti, che quindi dovremo controllare con attenzione alla spalle per non concedergli profondità".

TROPPI PAREGGI. Il momento delle Fere non è dei migliori, perché le buone prestazioni stanno dando pochi frutti in termini di punti e nelle ultime sei gare sono arrivati ben sei pareggi, di cui gli ultimi due a recupero inoltrato: "Io non so quante squadre sarebbero state in grado di fare la partita che abbiamo giocato a Pescara dopo una delusione come quella del derby. Per uscire da questo periodo di cile, abbiamo bisogno di tutti".

DEBUTTO. Pochesci ha annunciato una novità per la gara: "Farò debuttare un giocatore – ha rivelato – e sarà Bombagi. L’ho avuto l’anno scorso a Fondi è so cosa mi può dare. È un giocatore tatticamente molto intelligente, in grado di inserirsi tra le linee e con un’ottima tecnica. Può essere il nostro rinforzo per la seconda parte della stagione".

PROSPETTIVE. Gli ultimi risultati hanno evidenziato alcune fragilità della squadra dal punto di vista mentale ma il tecnico spinge sulla crescita del gruppo: "Delle ultime dieci partite ne abbiamo persa solo una. Le altre tre scon tte sono nelle precedenti gare. Per me questo indica una crescita, anche se siamo solo al 60-70% del nostro potenziale. Ci sono ancora degli errori, anche miei, ma abbiamo aumentato la mole di lavoro: abbiamo raddoppiato le sedute, fatto lavori speci ci sui calci piazzari e sui singoli reparti. Questa squadra è partita da zero e solo a luglio, quindi può ancora migliorare e raggiungere qualsiasi obiettivo. Se i risultati non arriveranno, la società saprà come intervenire".