Una buona e una cattiva notizia per l’Unicusano Ternana al risveglio nel post-Partizani. Mentre Sandro Pochesci alle 10 del mattino all’antistadio era già in campo per un nuovo test contro la Narnese, vinto per 5-0, dall’infermeria arrivavano notizie non buone sulle condizioni di Andrea Signorini, che si era infortunato nel corso del match di sabato contro gli albanesi: la diagnosi non è stata delle migliori, perché dagli accertamenti effettuati è risultato che il difensore delle Fere ha riportato la frattura traumatica del massiccio facciale con interessamento dell’orbita dello zigomo e della mascella. Signorini sarà visitato oggi dal professor Andrea Pesucci a Villa Stuart di Roma per stabilire le modalità terapeutiche da adottare. Contro la Narnese il tecnico ha ruotato molto la rosa, facendo giocare chi era stato impiegato meno contro il Partizani, anche se a qualcuno non è stato risparmiato il doppio turno. Dall’inizio hanno giocato Bleve in porta, poi Sernicola, Di Paolantonio, Franchini, Canalicchio, Capitani, Carretta, Angiulli, Candellone, Taurino e Finotto. Anche in questo caso gli universitari hanno iniziato in sordina, segnando solo su rigore di Caretta nel primo tempo, per poi dilagare nella ripresa con Bordin su punizione, Finotto di testa, Di Paolantonio e Montalto. "Sono contento anche di questa amichevole – ha commentato Pochesci – Giocare alle 10 del mattino con 40 gradi, per alcuni dopo aver giocato anche la sera prima, non era facile ma mi è piaciuto lo spirito messo in campo".
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