CdS – Ternana, orgoglio e amarezza
Da una parte l’orgoglio (più che legittimo) per una grande prestazione davanti al pubblico meraviglioso del Liberati, dall’altra l’amarezza per una vittoria che sarebbe stata più che meritata e che invece è sfuggita oltre il novantesimo. Termina sul punteggio di 1-1 la sfida tra Unicusano Ternana e Perugia, con il derby che ancora una volta non sorride ai colori rossoverdi. Primo tempo completamente dominato dai padroni di casa, che dopo un avvio di gara equilibrato prendono decisamente il sopravvento, rendendosi pericolosi più volte dalle parti di Rosati. Il vantaggio arriva al 36’: sugli sviluppi di un cross di Carretta dalla sinistra, colpo di testa di Tiscione (al rientro da titolare dopo un lungo periodo) e fallo di mano di Del Prete. È calcio di rigore, realizzato da Montalto con una sassata di sinistro sotto la traversa su cui il portiere del Perugia non può fare nulla. Le Fere, che sfiorano il raddoppio al 41’ con un gran tiro di Varone, vanno al riposo sul punteggio di 1-0, che per quanto visto sul rettangolo verde sta davvero stretto ai ragazzi di Pochesci. Nella ripresa, il Perugia alza il baricentro (inserendo in campo anche Cerri) alla ricerca del pareggio ma l’Unicusano Ternana non corre grandi pericoli, alleggerendo anzi la pressione con controffensive veloci e ben combinate. Su una di queste il Perugia resta in dieci al 40’ per l’espulsione di Volta, autore di un brutto fallo su Carretta che gli vale il secondo giallo. Il calcio, si sa, è però imprevedibile e oltre il 90’ i biancorossi trovano l’insperato pareggio, con un rigore fischiato dall’arbitro Aureliano di Bologna per un intervento contestato di Vitiello su Terrani e realizzato da Di Carmine.