L'edizione odierna del Corriere dell'Umbria approfondisce gli avvenimenti di ieri pomeriggio alla ripresa della preparazione in casa rossoverde: "Urla, epiteti assortiti (e volgari) e perfino un accenno di rissa. Nel mirino quasi tutto il gruppo, ma soprattutto Damiano Zanon (peraltro assente sabato scorso contro la Spal per squalifica), Biagio Meccariello, Simone Aresti, Antonio Palumbo e Benito Carbone, arrivato ad un passo dal contatto fisico con un paio di persone intente ad arringarlo con toni accessi (pallido eufemismo). I presenti sono una quindicina e un terzo di essi assiste tranquillamente all’allenamento senza neanche aprire bocca (insomma, i contestatori sono in numero nettamente inferiore rispetto ai contestati…). Inoltre tranne un paio di scalmanati (quelli che affrontano a muso duro il tecnico) gli altri si limitano a gridare espressioni… non contemplate dall’Accademia della Crusca (litote)".
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