L’incombenza della fideiussione a prima richiesta da 800mila euro, da abbinare a tassa di iscrizione e domanda di partecipazione al prossimo torneo cadetto, è stata risolta in casa Ternana con 3 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza prevista dai regolamenti (e fissata per dopodomani, venerdì 30 giugno). Infatti ieri pomeriggio intorno alle ore 16.30 un dipendente della società ha consegnato presso la sede della Lega di B, situata in via Rossellini a Milano, l’originale della garanzia bancaria ricevuta in mattinata da Ranucci, presidente in pectore del club rossoverde, ricevuto subito dopo dal sindaco Di Girolamo a Palazzo Spada (ne scriviamo a parte). Come da normative vigente la consegna della fideiussione è avvenuta “brevi manu” in quanto non è ammesso l’invio della stessa tramite posta elettronica certificata. Viceversa la Pec è utilizzabile per altri tipi di documentazione, ad esempio per depositare presso la Covisoc gli estremi di uno o più conti bancari accessi presso una o più banche e dedicati esclusivamente ai pagamenti di emolumenti, ritenute Irpef e contributi Inps.
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