CdU – Gautieri: vedo la giusta cattiveria, adesso serve recuperare la forma fisica
Queste le parole di mister Gautieri al Corriere dell'Umbria: "A Bari l'espulsione di Coppola dopo pochi minuti, con parecchi dubbi sul secondo cartellino giallo, e la cintura di Tonucci su Avenatti, plateale ma non sanzionata, da cui scaturisce la terza rete avversaria. Contro il Latina un gol al passivo viziato da un fallo di Brosco su Ledesma incredibilmente non rilevato e un rigore negato su Avenatti, strattonato in area da Dellafiore. Infine al Bentegodi palesi irregolarità rimaste impunite in entrambe le reti di Pazzini, con Di Noia speronato da Franco Zuculini in occasione della prima e con Aresti calpestato dal bomber avversario in occasione della seconda. E non dimentichiamo l’annullamento per sospetto fuorigioco del gol di Meccariello, che se convalidato avrebbe regalato a tutti noi un finale di gara diverso. Sono situazioni tanto evidenti quanto penalizzanti, capaci di complicare notevolmente i nostri sforzi di tornare a fare risultato onde risalire in classifica" Il mister, di solito poco incline a commentare determinate situazioni, nel dopo-gara di Verona fa uno strappo alla regola, analizzando le decisioni controverse (anzi palesemente sbagliate) recentemente assunte dagli arbitri ai danni della sua squadra. Poi però si concentra sul rendimento degli elementi ingaggiati tra fine gennaio e metà febbraio. “Qualche nuovo acquisto – spiega il tecnico napoletano – deve ancora calarsi compiutamente nella mentalità del torneo cadetto. Purtroppo alcuni dei giocatori appena arrivati a Terni provengono da un lungo periodo di inattività, mentre altri sono infortunati. Comprendo le loro difficoltà, però loro devono moltiplicare gli sforzi per mettersi a disposizione al più presto. A mio avviso abbiamo le carte in regola per salvarci, ma dobbiamo essere più attenti in fase difensiva e più determinati sotto porta. In ogni caso noto segnali incoraggianti di crescita sul piano tattico e caratteriale. Questo gruppo crede nella salvezza e non ha alcuna intenzione di mollare, anche perché il calendario, con un poker di scontri diretti nelle prossime quattro gare, ci rende ancora artefici del nostro destino. In questa ottica dobbiamo tornare subito al successo, facendo bottino pieno contro Pro Vercelli e Trapani prima di pensare al match di Cesena e a quello del Liberati contro l’Avellino. Affronteremo squadre in salute, però anche noi siamo in progresso, al di là delle tante sconfitte rimediate ultimamente, alcune delle quali ingiuste, a cominciare da questa di Verona. Tutto sommato sono fiducioso in quanto sperimento quotidianamente in allenamento che la mia squadra sta trovando i giusti equilibri e che ha soltanto bisogno di sbloccarsi sul piano psicologico con una vittoria. O meglio – conclude l’allenatore della Ternana – con un paio di vittorie consecutive, che sarebbero preziose per la classifica e per il morale”