CdU – Il pacchetto azionario dei Longarini e tutti gli interrogativi del caso

CdU – Il pacchetto azionario dei Longarini e tutti gli interrogativi del caso

Le quote in vendita gratis (o a prezzo simbolico) sono quelle appartenenti a Edoardo Longarini e sono pari al 42,74% del pacchetto azionario della Ternana Calcio. Il restante 57,26 delle azioni appartiene a “Sviluppo Editoriale”, che a sua volta è controllato per il 49% da “Esperia Servizi Fiduciari”, mentre l’altro 51% è sotto sequestro giudiziario. Le quote sotto sequestro sono custodite da aprile 2010 dal commercialista romano Costantino Franci e considerando le varie suddivisioni azionarie sono pari al 29,202 % del totale. Secondo il legale della famiglia Longarini il sequestro giudiziario non rappresenta un problema anche perché “… non lo è stato in questi anni…”. Tuttavia restano sul tavolo alcuni interrogativi. Primo, quando e come possono essere acquisite le quote sotto sequestro, ossia con quali costi, con quale tempistica e con quale modalità? Secondo, quale situazione si prospetta per le quote controllate da “Esperia Servizi Fiduciari”? Terzo, quando l’avvocato Proietti individua in 6 milioni di euro la cifra necessaria “… per garantire alla Ternana Calcio un futuro e contestualmente per scremare in partenza avventurieri…” allude soltanto alla necessità di evitare il rischio di un possibile fallimento nel prossimo biennio?