CdU – Il rilancio di Petriccione e Palombi

CdU – Il rilancio di Petriccione e Palombi

Bene come mezzala destra contro Trapani e Avellino, benissimo come interno sinistro a Novara, dove propizia entrambe le reti e corre (con raziocinio) fino al triplice fischio finale, abbinando tasso dinamico e giocate pregevoli. Petriccione domina in mezzo al campo, sfoderando una prestazione che alimenta le recriminazioni per lo scarso impiego riservatogli da Gautieri all’inizio del girone di ritorno. Discorso analogo (ma qui il discorso si allarga anche alla fase ascendente del torneo) per Palombi, che stende la compagine piemontese con una doppietta micidiale. Il bomber scuola Lazio ha notevoli margini di miglioramento (ad esempio deve appoggiare di più la manovra, duettando con i centrocampisti e con i compagni del reparto avanzato) ma evidenza il fiuto del bomber di razza, quello che “vede la porta”. E i numeri (6 gol in 19 gare, compresi 8 spezzoni, per un minutaggio complessivo pari a 1070) lo dimostrano in maniera incontrovertibile.