CdU – La cronaca della partita tra Ternana e Benevento
Il Corriere dell'Umbria ci riporta la cronaca della partita tra Ternana e Benevento: "Liverani all’inizio conferma quella che può essere considerata la formazione tipo delle Fere, con davanti il trio Falletti, Avenatti e il lanciatissimo Palombi. Coppola rientra a centrocampo affiancando Ledesma in cabina di regia e Petriccione pronto per gli inserimenti. Il Benevento di Baroni risponde con l’annunciato 4-3-3, con davanti Ciciretti, il grande ex Ceravolo e Melara. I padroni di casa iniziano cercando lo sfogo sugli esterni palla a terra e lasciando Ledesma libero di organizzare la manovra davanti alla difesa, scegliendo così di togliergli le possibilità di passaggio. Una scelta tattica che sarà i suoi frutti. La prima timida occasione è per i sanniti: cross di Viola dai venti metri sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa di Lopez, palla centrale parata senza problemi da Aresti. Sono le prove generali del gol del vantaggio di casa: cross in area e Meccariello si appoggia su Ceravolo che si lascia cadere appena sente la minima spinta, per l’arbitro è rigore anche se la decisione dell’arbitro appare discutibile. Dal dischetto comunque l’ex rossoverde è implacabile e mette dentro il suo quindicesimo gol stagionale. La Ternana accusa il colpo: Falletti e compagni non riescono a riorganizzarsi e di occasioni non se ne vedono, nonostante qualche buono spunto del trequartista uruguaiano e di Ledesma.
Nella ripresa il primo brivido è per la porta del Benevento: cross di Ledesma nella zona di Falletti, conclusione angolata parata da Gori. Troppo poco però per la Ternana e il Benevento trova il raddoppio. Grande giocata sull’asse Viola-Ceravolo, entrambi ex delle Fere. Il centrocampista pesca il compagno di squadra in verticale con un grande lancio che scavalca Diakité, posizionato male; Ceravolo poi controlla a seguire di tacco e supera con un destro angolato Aresti. Azione stupenda che permette alla squadra di Baroni di arrivare al raddoppio e mettere la partita in ghiaccio. Anche perché i giallorossi sembrano più avanti fisicamente. Liverani allora cambia: fuori Avenatti e Ledesma, entrambi sotto tono, dentro La Gumina e Palombi. Ma il cambio di passo sperato da Liverani non arriva. Nella fase centrale del secondo tempo anzi il Benevento sembra così assoluto padrone del match. E allora a sparigliare le carte in tavola ci pensa ancora Meccariello, alla sua terza rete stagionale: il difensore centrale controlla un pallone al limite dell’area, sugli sviluppi di un calcio di punizione, e calcia fortissimo e all’incrocio dei pali con Gori che non può farci nulla. Ma poi il forcing finale non produce occasioni."