Scrive così il Corriere dell'Umbria nell'edizione di oggi: "La Ternana concede poco al Cesena (soltanto 4 tiri nello specchio della porta, compreso quello del gol di Rodriguez che decide il match) ma crea ancora di meno. E quindi perde. Inevitabilmente. Malgrado una prestazione dignitosa sul piano della grinta, della determinazione e del tasso dinamico.
I limiti (cronici) in zona-gol gettano le basi per la diciassettesima sconfitta stagionale delle Fere. Del resto i numeri sono impietosi: un solo tiro in porta (conclusione centrale di Di Noia) in 99 minuti di gioco (compresi quelli di recupero, 3 nella prima frazione, 6 nella seconda). Segno inequivocabile di grande difficoltà nel costruire azioni pericolose e nel liberare al tiro attaccanti (generoso ma poco incisivo Avenatti, spaesato Monachello) e centrocampisti (Ledesma “scolastico”, Petriccione discreto come mezzala ma sotto tono in cabina di regia nel finale, Defendi inconcludente dopo il proprio ingresso in campo, bene soltanto il sovra-citato Di Noia). In questo contesto sarebbe necessario affidarsi alle palle inattive, ma l’unico calcio d’angolo e l’unica punizione dal limite a disposizione non vengono sfruttati adeguatamente (del resto si ricordano situazioni analoghe in passato con un numero maggiore di corner e punizioni). Per fare risultato bisogna segnare e per segnare bisogna tirare in porta. Quindi…"
Caos assurdo nel mondo della Formula 1, il pilota ha preso la sua decisione a…
Una svolta importante ed improvvisa per il Napoli, De Laurentiis è già al lavoro: mossa…
La Virtus Entella saluta e ringrazia il Pineto per aver fermato le Fere che ora…
Dopo la vittoria della Torres e il tonfo del Pescara nel primo pomeriggio, nella serata…
La Ternana Women chiude il girone d'andata con una vittoria. La squadra di Massimo Cincotta…
L'allenatore rossoverde ha parlato di mercato, finora nessun nuovo arrivo alla Ternana Ignazio Abate ha mostrato…