CdU – Le possibili scelte di Pochesci
Fere verso la riproposizione del 4-3-1-2 utilizzato (con la variante del 4-3-2-1 legata al doppio trequartista Tiscione-Tremolada) contro l’Empoli (per 75 minuti) e a Salerno (per una decina di minuti nella prima parte della ripresa). Tuttavia non è affatto esclusa (dal primo minuto o in corso d'opera) l’adozione della difesa a tre (utilizzata soltanto nel finale delle gare finora disputate). L’ago della bilancia è rappresentato da Favalli, terzino sinistro nel primo caso e laterale mancino di centrocampo nel secondo. Con la retroguardia a quattro Plizzari (reduce dagli impegni con la Under 19) tra i pali, Valjent, Gasparetto, Marino e Favalli in difesa, Defendi, Paolucci e Angiulli (oppure Varone, Paolucci e Defendi) a centrocampo e Tiscione (o Tremolada) alle spalle di Albadoro e Finotto (oppure Tremolada e Tiscione sulla trequarti a ridosso di Albadoro o ancora Tremolada fantasista, Albadoro centravanti e Tiscione attaccante di movimento). Invece con la difesa a tre Valjent, Gasparetto e Marino marcatori centrali di fronte a Plizzari, poi Defendi e Favalli esterni di centrocampo, Paolucci e Angiulli (oppure Varone e Paolucci) in mediana e nel reparto avanzato soluzioni identiche a quelle previste con l’altro modulo.