CdU – Lotta salvezza: Fere sulla graticola

CdU – Lotta salvezza: Fere sulla graticola

Posizione attuale in graduatoria e calendario fanno della Ternana la principale candidata alla retrocessione, anche se il rendimento tenuto dopo l’avvento in panchina di mister Liverani (17 punti in 10 gare, media 1,7 a partita) lascia aperta la porta alla speranza. Per evitare il peggio i rossoverdi dovranno ottenere almeno 7 punti contro Vicenza (fuori), Spal (in casa) e Ascoli (fuori). E presumibilmente questo bottino garantirebbe loro soltanto l’accesso allo spareggio-salvezza, soprattutto se dovesse scaturire da un pareggio allo stadio “Menti” (dopodomani) e da 2 vittorie al “Liberati” contro la capolista Spal (sabato 13 maggio) e ad Ascoli (giovedì 18 maggio). Se invece gli stessi punti dovessero arrivare mediante il successo nello scontro diretto in terra veneta potrebbero sancire la salvezza diretta (ma servirebbe una concatenazione favorevole di altri risultati). Di sicuro con 5 punti lo spettro della retrocessione diventerebbe realtà e quasi certamente si profilerebbe lo stesso scenario a tinte fosche con 6 punti (frutto di una sconfitta e 2 vittorie). Di contro con 3 successi di fila Aresti e compagni approderebbero a quota 49 mettendosi in salvo (salvo casi limite poco verosimili). Tradotto in soldoni: anche con un solo stop pollice verso, con un pareggio e 2 vittorie accesso ai play out, con l’en plein obiettivo salvezza centrato. Tra l’altro non è scontata la prospettiva di affrontare alla penultima giornata una Spal appagata (poiché fresca di promozione) e all’ultima giornata un Ascoli demotivato (in quanto con la salvezza in mano). Infatti la formazione ferrarese arriverebbe al Liberati con la A in tasca soltanto superando la Pro Vercelli e in caso di mancato successo di Frosinone (contro il Trapani) o Hellas Verona (a Chiavari) o Perugia (contro lo Spezia). E la squadra marchigiana per essere al sicuro dovrebbe raccogliere 4 punti tra Benevento (in casa) e Bari (fuori).