CdU – Pagelle: spiccano 4 Fere. Da rivedere solo Germoni

CdU – Pagelle: spiccano 4 Fere. Da rivedere solo Germoni

Nelle pagelle di Luca Giovannetti, le valutazioni dei rossoverdi del Corriere dell'Umbria di oggi per la prestazione nell'importante vittoria di ieri contro il Cittadella: "Aresti 6,5 Bravo intorno alla mezzora su colpo di testa di Chiaretti e nel cuore della ripresa su destro al volo di Schenetti. Decisamente meno bravo sul corner sul quale resta a metà strada (esco non esco…) agevolando il colpo di testa di Iori respinto sulla linea da Valjent.

Zanon 6 Parte male (vedi rinvio sballato su un pallone facile facile al limite dell’area) ma poi si riprende, garantendo discreta spinta sulla destra ed evitando altre sbavature in fase difensiva.  

Meccariello 7 Impeccabile nelle chiusure, negli “anticipi alti” e nel giro-palla veloce. Proprio come sabato scorso a Pisa. Titolare ritrovato.

Valjent 6,5 Attento e concentrato. Nel finale con una deviazione aerea “rivedibile” concede a Schenetti una botta al volo respinta da Aresti. Però subito dopo “restituisce il favore” al portiere respingendo sulla linea (in acrobazia) l’incornata ravvicinata di Iori. Un salvataggio che vale quanto un gol realizzato.

Germoni 5 Sfodera la peggiore prestazione stagionale, infarcita di errori banali da cui scaturiscono pericolose ripartenze avversarie. Voto negativo, sebbene “mitigato” dalla (consueta) buona volontà. Probabilmente ha bisogno di rifiatare.

Defendi 6 Primo tempo diligente ma senza acuti, ripresa in netta crescita (come tutta la squadra). E nel finale si sacrifica in fase di non possesso.

Ledesma 7 Il migliore (con Meccariello). Dopo un avvio col freno a mano tirato sale in cattedra in cabina di regia, catalizzando la manovra e alzando o abbassando sapientemente i ritmi. Pericoloso nella prima frazione su punizione dalla distanza, prezioso dopo il vantaggio con un paio di chiusure sul lato corto dell’area che testimoniano saggezza tattica e rapidità di pensiero.

Petriccione 6 Generoso ma lontano dal giocatore brillante ammirato nel girone di andata, per cui conquista una sufficienza stiracchiata. Però nella ripresa cresce vistosamente, anche grazie all’ingresso in campo di Di Noia.

Pettinari 7 Mezzo voto in più per lo splendido assist con cui innesca Falletti in occasione della rete che decide il match. Tecnica sopraffina, giocate apprezzabili sullo stretto (anche di sinistro) e tanto movimento.

Falletti 7 Primo tempo sotto tono, ma ha bisogno di tempo per adattarsi al nuovo ruolo da ricoprire (attaccante di sinistra nel 4-3-2-1 varato da mister Gautieri). Dopo l’intervallo torna sui livelli della passata stagione, realizzando un gol di rara bellezza.

Monachello 6 Sufficienza risicata. Corre, si danna l’anima, sbraccia (anche troppo, vedi ammonizione evitabile) ma offre una prestazione del tipo “più fumo che arrosto”.

Di Noia 6,5 Molto meglio di Germoni come quarto di sinistra (peraltro sarebbe stato difficile fare peggio). Spinge e tampona efficacemente. Difficile immaginarlo ancora in panchina.

Avenatti 6,5 Entra bene, con ammirevole umiltà. E non a caso vince “di tigna” il contrasto sulla trequarti da cui nasce l’assist di Pettinari tramutato in gol da Falletti. Rabbia agonistica e immensa classe. Irrinunciabile.

Palumbo s.v.".