CdU – Respinto il ricorso della Ternana su Gnahoré

"La Corte Sportiva di Appello (a sezioni unite, componenti Palazzi, Pappa, Attolico, Borgo, Bravi, Metitieri e il presidente Sandulli) respinge il ricorso della Ternana (bocciato a metà febbraio dal giudice sportivo Battaglia). E adesso, salvo ripensamenti della dirigenza rossoverde, la battaglia giuridica prosegue presso il Collegio di Garanzia del Coni."

Scrive così oggi il Corriere dell'Umbria, che ci riporta anche le parole nel dispostivo: "… questa Corte rileva come la decisione del giudice sportivo, sebbene meriti di essere confermata, vada emendata nella sua motivazione… il giudice sportivo avrebbe dovuto rigettare il ricorso della Ternana Calcio evidenziando, come fatto nella prima parte della motivazione della propria decisione, che… la decorrenza del tesseramento… è stabilita dalla data di deposito o di arrivo della documentazione presso la Lega competente, purché venga concesso il visto esecutività da parte della medesima Lega… in data 31 gennaio, l’ufficio tesseramento… rilasciava regolare visto di esecutività… per il tesseramento dal calciatore Gnahoré autorizzandone di fatto l’utilizzo… la società Perugia Calcio ha correttamente impiegato… il calciatore avendo ricevuto il visto di esecutività sul trasferimento dello stesso da parte dell’ufficio tesseramenti… quanto… alla qualifica come tecniche di alcune operazioni di tesseramento del calciatore Gnahoré, precedenti a quella dalla società Napoli alla società Perugia, questa Corte rileva come la stessa sia del tutto ultronea ed inconferente ai fini… del presente giudizio."