CdU – Salvezza diretta molto difficile anche con le nuove penalizzazioni
"A questo punto la salvezza-diretta appare complicatissima, – scrive il Corriere dell'Umbria – in quanto implica una radicale accelerazione (per conquistare 19-20 punti nelle ultime 11 gare stagionali è necessario passare da 0,7 a 1,8 punti a partita) a prescindere dalle penalizzazioni incombenti su altre pericolanti. Tremano Latina (rischia la sottrazione di 4-5 punti per inadempienze economiche della vecchia dirigenza, quella di Aprile e Maietta) e Avellino (alla sbarra il 7 aprile per un duplice presunto illecito che sarebbe stato commesso da alcuni suoi ex tesserati nel 2014, la Procura Federale chiede una condanna di 7 punti, i legali del club biancoverde sperano nell’assoluzione o in una pena molto meno severa). Intanto si registra la sottrazione di altri 3 punti al Pisa (dopo quello dello scorso primo marzo) da parte del Tribunale Federale Nazionale (sezione Disciplinare) “… per non aver corrisposto entro il 16 dicembre 2016 ritenute Irpef e contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti a tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre e ottobre 2016 e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C. entro lo stesso termine l’avvenuto pagamento di ritenute Irpef e contributi Inps sopra indicati”. Ovviamente gli addebiti si riferiscono alla vecchia compagine societaria, quella “targata” Petroni. In ogni caso la squadra di mister Gattuso scende al terz’ultimo posto a quota 30, con un punto di vantaggio sul Trapani penultimo e 4 sulla Ternana fanalino di coda."