"A Perugia ostentano tranquillità – scrive oggi il Corriere dell'Umbria – grazie al certificato di esecutività rilasciato dalla Lega. A Terni però vogliono conoscere con esattezza il numero di club per i quali il centrocampista francese è stato tesserato durante l’attuale stagione agonistica (iniziata il primo luglio 2016). Tutto regolare se fossero complessivamente 3 (quelli consentiti dall’articolo 95 delle Noif). Tutto irregolare se invece fossero 4 (dunque in eccesso rispetto alla normativa vigente). Fondamentale comprendere la posizione del Napoli, proprietario del cartellino durante i vari passaggi, dal Carpi al Napoli (27 luglio 2016), dal Napoli al Crotone (29 luglio 2016), dal Crotone al Napoli e dal Napoli al Perugia (31 gennaio 2016). Dello stesso parere Romairone. “A mio avviso – spiega il direttore sportivo del Carpi – siamo di fronte ad una situazione borderline. Bisogna capire come si configura il duplice rientro nella società di appartenenza”. E bisogna anche comprendere se, come sostiene il Perugia, quando il rientro di un giocatore dal prestito e il suo immediato trasferimento in un’altro club avvengono nella stessa giornata il primo passaggio non va conteggiato".
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