I rossoverdi perdono poco ma vincono pochissimo. E con la regola dei 3 punti i numerosi pareggi ottenuti incidono poco sulla classifica. Ecco perché malgrado la cinquina di risultati utili centrati contro il Carpi (0-0), a Cittadella (1-1), contro il Novara (1-1), a Foggia (1-1) e contro il Perugia (1-1) le Fere restano in piena zona retrocessione, con 2 punti di vantaggio sul fanalino di coda Ascoli e uno di meno rispetto al terzetto formato da Cesena, Pro Vercelli e V. Entella, a 2 lunghezze da Brescia e Foggia, appaiate in sest’ultima posizione.