CdU – Tutte le dichiarazioni di Carmine Gautieri in presentazione
L'edizione odierna del Corriere dell'Umbria riporta integralmente le dichiarazioni del neo-allenatore delle Fere, Carmine Gautieri, rilasciate nel corso della presentazione di ieri pomeriggio: “L’impatto col gruppo è stato positivo in quanto ho trovato grande disponibilità in tutti i giocatori. Pertanto sono fiducioso, sia per quanto concerne la difficile sfida casalinga contro il Cittadella sia in ottica salvezza. Del resto la rosa a mia disposizione vanta valori importanti”. Carmine Gautieri è ottimista e non fa nulla per nasconderlo. “Ci attende una gara complicata – spiega il tecnico napoletano – contro la quarta in classifica, ma possiamo e dobbiamo fare risultato. Da questo punto di vista l’atteggiamento mentale, vedi approccio al match e concentrazione da tenere alta fino al fischio finale, è fondamentale. E di sicuro conta più del modulo. Come noto difesa a quattro e tris di centrocampisti sono i nostri concetti di base, mentre il terzetto di attaccanti può giostrare in vari modi, magari cambiando impostazione durante la partita. Del resto posso contare su elementi polivalenti, in grado di giostrare col tridente schierato, col trequartista o con un paio di mezze punte alle spalle del centravanti. Al di là di questo dobbiamo assolutamente gestire al meglio le difficoltà da affrontare, sia contro Chiaretti e compagni sia nelle gare successive. In quale modo? Con la tecnica, con la tattica e anche col cuore, perché per risalire la china in classifica servono grinta e determinazione. Più in generale chiedo al gruppo compattezza, equilibrio, attenzione e concentrazione onde evitare pericolosi cali di tensione. Il mio compito è mettere tutti in condizione di esprimersi al meglio, forgiando una squadra alta, aggressiva, forte sul piano caratteriale, con la mentalità vincente. La palla non deve mai scottare tra i piedi, anzi serve un pizzico di spregiudicatezza per andare all’uno contro uno se e quando necessario. Poi magari possiamo segnare con un tiro da lontano, ma ovviamente in allenamento non lavoriamo su questo tipo di soluzione. Semmai sono molto importanti le palle inattive, da sfruttare nel migliore dei modi. Quanto ai test atletici mi sembrano confortanti”. In conclusione il nuovo allenatore della Ternana si sofferma su Avenatti. “Si tratta di un ragazzo ben predisposto al lavoro. Ha un contratto con noi e deve rispettare sé stesso dando l’anima per la Ternana. Chi resta deve capire che bisogna riportare i tifosi allo stadio, poiché abbiamo bisogno di loro”.