CorrUmbria – I pro e i contro della cessione di Ceravolo

"Sul piano squisitamente economico – scrive oggi il Corriere dell'Umbria – la cessione dell'ex atalantino potrebbe avere una logica, in quanto la società si libererebbe di un ingaggio pesante e, al contempo, potrebbe incassare la stessa cifra versata alla Reggina nel gennaio 2013: cosa che potrebbe non accadere, se si vendesse Ceravolo la prossima estate, quando sarà in scadenza".

"Tuttavia, bisogna considerare anche fattori di tipo tecnico e 'ambientale': rinunciare a Ceravolo adesso ridurrebbe drasticamente le possibilità delle Fere di approdare ai playoff, ma soprattutto si lancerebbe un segnale molto negativo ad una tifoseria finalmente pronta a riavvicinarsi alle Fere".