GdS – Crolla il Frosinone: Palombi ne fa due. È favola Ternana

Una corre. L’altra s’è piantata. Con due gol in 9’ di Simone Palombi, classe 1996, la Ternana ha imposto al Frosinone (2-0) il secondo stop di fila, certificandone la crisi. Tre punti – tre pari – nelle ultime cinque gare hanno fatto scivolare i ciociari dal primo al terzo posto a -8 dalla Spal, a -3 dal Verona e a solo +5 dal Cittadella, quarto. I playoff, per ora, non corrono rischi. La squadra di Marino ha dei problemi. E lo stesso tecnico lo ha ammesso. Che siano fisici o mentali, si vedrà già martedì con lo Spezia. Intanto, i circa mille tifosi giunti al Liberati l’hanno contestata per la prima volta: a fine gara e poi al rientro in città si sono confrontati coi giocatori, invitati a reagire. Quanto alla Ternana, non si può non parlarne bene. Sedici punti in 8 gare (4 vittorie interne di fila) da quando c’è Liverani con risalita dall’ultimo posto al quartultimo sono un bottino forse insperato. Ma meritato. Perché cercato. Grazie a un 4-3-1-2 che ne ha esaltato le qualità, mascherandone i limiti.

AVVIO Ternana con maglia speciale da vendere all’asta: il ricavato sarà devoluto alla onlus «Un’azione per un sorriso». Gli umbri hanno occupato meglio gli spazi. Anche se sono state del Frosinone le due occasioni migliori. Entrambe per Mokulu (preferito a Daniel Ciofani): in avvio è stato bravo Aresti a opporsi in uscita, a inizio ripresa Meccariello a salvare sulla linea. Per il resto, squadre più attente a non subire che a offendere. La zuccata tra Germoni e Frara, uno dei grandi ex, ha ravvivato il finale di primo tempo. Il difensore ternano ha subito un trauma cranico e trascorso la notte in ospedale.

LA SVOLTA Al 15’ della ripresa, Marino ha messo Soddimo e Fiamozzi per Frara e Sammarco. Soddimo ha compiuto un fallo inutile su Meccariello, beccandosi il giallo. Sulla punizione di Ledesma, l’altro neoentrato, Fiamozzi, si è perso Palombi che di testa ha fatto gol. Falletti e Palombi hanno poi costruito in velocità l’azione che ha portato al fallo da rigore di Bardi (ammonito) sull’uruguayano. Ci ha pensato però l’altro uruguayano, Avenatti, a colpire la traversa (secondo errore dopo quello di Verona). Dentro Ciofani per Krajnc e ciociari col 4-3-3. Mentre si stavano ancora registrando, ecco Falletti servire sulla corsa Meccariello, il cui cross ha colto i difensori ospiti impreparati e Palombi ha fatto 2-0 e 8° gol personale.