GdS – Nella nebbia sorride solo la Ternana
Dalla nebbia emiliana esce solo il sorriso della Ternana, che allunga la striscia utile (2 vittorie e 2 pari) portando a casa un pari da Carpi. La squadra di Castori (ieri 100 gettoni sulla panchina biancorossa) invece rinvia il salto di qualità, fallendo il tris di successi. L'1-1 porta le firme del baby Palombi, '96 scuola Samp al primo gol fra i professionisti, e del solito Lasagna, salito a quota 7. La gara resta bloccata e per il primo tiro pericolo bisogna attendere il 24', quando Di Gaudio pesca Lasagna, ma il suo sinistro è a salve. Nel finale di tempo Palumbo fa le prove generali da fuori, ma Belec gli dice di no. E' il palo invece a negare a Lasagna il gol, quando l'attaccante emiliano devia sottoporta di tacco il corner di Catellani. Poi ancora Palumbo, imbeccato da Avenatti, proprio al 45' trova una prateria a sinistra, mette a sedere Poli e infila Belec per il vantaggio ternano. Nella ripresa la nebbia, già minacciosa, diventa fitta e la visibilità è minima. Da quel che si intravede, il merito del pari del Carpi è di Lollo che ruba palla in uscita a Germoni e serve Lasagna, bravo a battere Di Gennaro. L'entusiasmo di casa duro poco, Lollo si becca il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Germoni sfiora subito il vantaggio per gli umbri (destro fuori di poco) ma Palumbo restituisce il favore al Carpi imitando Lollo: secondo giallo e parità ristabilita. In dieci contro dieci fa meglio il Carpi, che va vicino al gol con Di Gaudio (destro a giro out) e soprattutto Letizia, su cui è decisivo Di Gennaro. Nel recupero, dopo l'espulsione di Castori, la palla d'oro capita sui piedi di Bianco, che però appoggia di piatto fra le braccia di Di Gennaro le ultime speranze del Carpi.