Rassegna stampa - Il Messaggero - Fere, cessione chiusa arriva D'Alessandro

Fere, cessione chiusa arriva D'Alessandro titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.

Pescato in tribuna al Liberati, dove è venuto a vedere la Ternana nella partita vinta per 8-0 con il Legnago Salus, si presenta con un sorriso e con poche parole. Ma sono le prime, per Stefano D'Alessandro, da nuovo patron della Ternana: «Presto faremo una conferenza stampa - dice - e darò tutti i chiarimenti che vorrete sapere. Abbiamo concluso oggi stesso (ieri, ndc) il passaggio di proprietà. La mia prima volta qui? Bella. Bella anche la partita. Questa squadra mi piace. Gioca davvero bene. Se sarò io, il presidente? Certo, che sarò io». Nicola Guida ha ceduto la Ternana. Esce di scena e la società passa proprio a Stefano D'Alessandro, giovane imprenditore romano. Di sicuro, è lui che rileva l'intero pacchetto azionario e diventa il nuovo proprietario. E' titolare, insieme al fratello Maurizio, del gruppo Rabona, che opera nel settore della telefonia mobile. Non è per conto di quell'azienda, però, che rileva la Ternana, bensì di un'altra, sempre ricollegabile a lui. Tanto è vero che il fratello, con lui allo stadio, dice subito: «Io, con la Ternana, non c'entro nulla. Sono venuto perché ho accompagnato lui». La loro Rabona controlla il dieci per cento delle quote di un'altra società di calcio, l'Ascoli. Ma con la società marchigiana, della quale i fratelli erano pronti anche a prendere l'intero pacchetto societario, c'è stato anche un contenzioso legale, nei confronti del patron bianconero Massimo Pulcinelli.

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