Il Messaggero – L’analisi di Favilla: Cittadella “squadra operaia” che gioca a memoria
Fino a poche settimane fa sarebbe stata impensabile una situazione del genere e, invece, ora le carte in tavola si sono ribaltate con il Cittadella reduce da un buon momento e la Ternana da quattro sconfitte consecutive, ma comunque a due sole lunghezze dai veneti. Sulla panchina del Cittadella siede Claudio Foscarini "il Ferguson della Serie B", che conta 10 stagioni sulla stessa panchina. Foscarini fa giocare i suoi con un 4-4-2 con Pierobon in porta, la sua particolarità è di essere giocatore più anziano della Serie B con i suoi 46 anni. Il punto di forza del Cittadella è il saper giocare a memoria, grazie alle linee strette e movimenti sincronizzati in entrambe le fasi. Sono una squadra "operaia" che sa soffrire. I loro difetti sono la mancanza di qualità e la difficoltà nella difesa della zona cieca, alle spalle dei difensori.