Il Messaggero – Rebus difesa. E Bojinov sta fuori
Il Messaggero analizza la difficile situazione della difesa rossoverde, che con infortuni e squalifiche deve per forza si cose essere reinventata. Si va a Catania con la quasi intera difesa fuori dai giochi, mentre i siciliani sono in un momento di forma e possono contare, tra gli altri, su Maniero e Calaiò, supportati da Rosina, con il dubbio Castro. La Ternana risponderà a questo schieramento con l'assenza di quattro difensori centrali, e con solo un difensore centrale nato in campo e uno in panchina, appartenente alla Primavera. Tesser, quindi, ha di fatto dovuto reinventarsi l'intera difesa, che plausibilmente sarà composta da Janse, Valjent e Fazio, con Vitale e Dianda sugli esterni, oppure accentrerà Vitale, lasciando Janse e Dianda a contenderai un posto sulla fascia destra, mentre Crecco lavorerebbe su quella sinistra.
Le squalifiche di Meccariello e Popescu, lasciate dal derby, insieme all'indisponibilità di Masi, Bastrini e Ferronetti, non sembrano però aprire la porta ad un possibile impiego di Russo come centrale difensivo, ipotesi seccamente smentita da Tesser in conferenza stampa, ieri:" È normale che io faccia delle prove, però le priorità vanno per forza a chi quel ruolo lo ricopre di suo. Janse e Vitale sono difensori laterali, è vero, ma pur sempre difensori". Vitale, comunque, giocherà a prescindere, mentre rimane il dubbio fra Dianda e Janse, mentre non ci sarà turn over in vista dell'infrasettimanale contro il Frosinone, solo l'incognita di Palumbo permane:"Di ritorno dalla Nazionale under 19, il primo allenamento che ha fatto è stato la rifinitura. Ha giocato 45 minuti a 48 ore dalla partita". Ipotizzabile che al posto di Palumbo giochi uno tra Eramo e Crecco, mentre in attacco non ci sarà ballottaggio tra Ceravolo e Bojinov, visto che il bulgaro non è ancora al meglio fisicamente.