La GdS si diverte con le interviste doppie: cosa dice Antenucci?
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi presenta una interessante intervista doppia a Mirco Antenucci e a Ciccio Caputo, ai quali è stato chiesto cosa pensano di questo campionato, quali sono i giovani più promettenti e altre curiosità; vediamo, per primo, l'ex rossoverde e le sue risposte.
Chi può insidiarle il titolo di capocannoniere?
"Caputo mi piace, poi Cacia, Litteri e quelli del Frosinone".
Perchè i giovani attaccanti fanno fatica in questa B?
"La tendenza è di affidarsio ad attaccanti esperti, i giovani vanno di più in altri reparti".
Uno che farà strada?
"Cerri mi ha sorpreso e può ancora migliorare. Poi dico Lasagna, perfetto per Castori".
Tra gli stranieri non sembra che siano arrivati fenomeni…
"No…Ma la B è sempre stata terra di attaccanti italiani".
Si segna poco: colpa dei bomber o merito delle difese?
"Vedo squadre ben organizzate. Ci sono più errori individuali che di squadra".
Un suo giudizio su Caputo.
"Sembra che abbia trovato casa, sta bene e segna: è questo il segreto di ogni attaccante".
Il suo gol più bello?
"Il primo, alla Salernitana. In assoluto, quello con la Ternana, in rovesciata, allo Spezia".
Il gol che vorrebbe fare?
"Basta buttarla dentro. E' sempre una gran soddisfazione, bello o brutto che sia".
Tra i suoi tanti tatuaggi, qualcuno ha un significato calcistico?
"Il 7 e l'8, io e Daniele, il mio migliore amico, con il pallone che usavamo da piccoli".