Nella mente di Bandecchi c’è ancora l’avventura dell’Unicusano Fondi, sempre con Pochesci in panchina, un team di giovani giocatori che dopo aver conquistato la promozione dalla D alla ex C, nel campionato passato ha saputo portare a casa risultati insperati, dando ad esempio – sono sempre considerazioni del patron – filo da torcere al Foggia, squadra protagonista poi promossa nella serie cadetta, battuta 3-2 in casa lo scorso dicembre. Ma quella in cui giocava il Fondi era, appunto, Lega Pro, ora invece c’è da fare i conti con la B, ed è un’altra storia. Molti nomi dei giocatori che militavano della squadra laziale sono gli stessi di oggi alla Ternana, ma anche nella società, in particolare nell’occhio clinico del ds Evangelisti, c’è l’impressione che tre o quattro elementi non abbiano saputo reggere psicologicamente, con il salto di categoria, l’impatto con la B. Se tre partite sono state perse e tre pareggiate, dicono ancora i vertici delle Fere, è colpa soprattutto di errori individuali e grossolani e non per il gioco espresso complessivamente. Ecco dunque che per alcuni l’avventura rossoverde potrebbe concludersi presto
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