Messaggero – Busellato: “A Terni mi sento a casa. E penso solo alla Ternana”
Anche Il Messaggero, nell'edizione odierna, riporta l'intervista a Massimiliano Busellato, raccolta ieri pomeriggio dopo l'allenamento in mixed zone. Busellato è nato in Veneto, e in Veneto è cresciuto calcisticamente, e adesso, a 22 anni, si è spostato a Terni, che con le sue montagne intorno lo fa sentire a casa sua.
La Ternana è la prima dopo il Cittadella, dove è partito dalle giovanili e a cui deve molto, e che tra l'altro è ancora il titolare del suo cartellino. "A Terni ho trovato un bell'ambiente – dice – La città mi piace. Ero abituato a Bassano e Cittadella, due città piccole. Anche Terni non è grandissima. Poi, la cosa più bella, è vedere intorno queste montagne. Le guardo e mi sento a casa". Anche se per sua stessa ammissione, all'inizio è stata dura rimanere lontano da amici e famiglia, per la prima volta.
Massimiliano è figlio di un ex calciatore, ed ha una figlia pallavolista: è cresciuto con la speranza di andare in Serie A, ma sa che quando a 18 anni la massima serie sembrava vicina lui non era pronto. Nonostante il suo carattere riservato, dice di essere rimasto colpito dal pubblico ternano: "I tifosi sono straordinari. In campo, li sento. Il loro incitamento ci dà forza. E' bello sentire la loro voce. Mi piacerebbe, ora, vedere un giorno questo stadio pieno".
Adesso Busellato pensa solo alla Ternana, ed è convinto che a breve verrà fuori il potenziale della squadra, anche perchè la vittoria col Novara ha dato a tutti una grande fiducia e la consapevolezza che la Ternana non deve temere nessuno, nemmeno lo Spezia e delle sue buone qualità. Nonostante contro il Novara non si sia visto il bel gioco, Massimiliano è convinto che arriverà presto, anche se non nega che a lui andrebbe bene anche giocare male e vincere.